Ultimi messaggi del cielo

Eccomi qua, sono sempre pronto, il Figlio di Dio e fratello vostro; il Padre mio è anche il vostro Padre. Siamo uniti, una sola persona con l’amore che abbiamo fra noi e con tutti i fratelli. Fratelli e sorelle, in questo momento escono tante cattiverie. Bisogna guardare a chi ha creato il sole, il mondo.

È l’Eterno Padre, mio Padre, anch’Io ci sono perché vengo dai tempi antichi, sono Dio come il Padre. Io vi dico queste cose che voi già sapete perché voi pregate, studiate la bibbia. Non abbiate preoccupazioni perché voi siete santi, fate parte della famiglia della Trinità. Non avete fatto niente di male, avete i vostri figli, avete un lavoro, avete la casetta…! Fratelli miei, quando viene l’ora non scappa nessuno. Siete o non siete di Cristo? Di me, della mia dolce Mamma, del nostro Padre? Siete figli di Dio tutti e allora tranquilli.

Quando arriva l’ora, si deve partire! Quante persone sono venute nel cielo? Tante! Anch’Io ho avuto paura di morire: all’ultimo momento ho chiesto: “Padre mio, se può passare da me questo calice; ma non quello che voglio io, ma quello che vuoi tu. Sia fatta la tua volontà!” Amatevi, crescete nell’amore e anche nel dolore. Soffrite perché quella croce grande che portate, sarà per voi una cosa grande nel cielo. Certo qui soffrite tanto, ma dopo avrete l’amore e la vita eterna. Pregate per tutte le persone malate. Pregate per le persone che hanno bisogno di avere pace e salute. Pregate per i sacerdoti, per il Papa, per le persone consacrate. Pregate per tutta l’umanità, per il mondo intero.

Siate forti nel parlare, umili, dolci e sereni; ricchi di amore verso Me e la mia dolce Mamma. Amate e avrete la pace nel cuore. Dio è il Padre che guida tutti i suoi figli, Io sono il Buon Pastore che porta le pecore al pascolo. Voglio ringraziarvi per le cose belle che avete fatto nella domenica dello Spirito Santo. Siete stati riempiti tutti di Spirito Santo e tutte le volte che pregate, figli, siete pieni di Spirito Santo. La benedizione arriva ogni giorno per voi e per tutti quanti. L’umanità si accorgerà che ha bisogno di persone “sante” sulla terra, ovunque.

Siate perfetti cristiani, amatevi gli uni e gli altri. Noi siamo tutti per voi perché siete tutti figli di un unico Padre. Dovete fare la sua volontà. Non piangete! Tu sei quello, quelli sono quell’altro…ma chi è che dice l’ultima parola? È come l’uomo che ha detto: “Oh sì, ho fatto una bella raccolta, adesso devo fare ancora di più, dopo non lavoro più e me la spasso”. Gesù invece ha detto: “Domani non ci sarai più!” Il giorno dopo era già nella cassa, l’avete capito? Siate forti, umili e dolci. Pregate come state pregando, amatevi gli uni e gli altri. Un grazie per le opere che fate per la povera gente. Avete la vita eterna! Vi dono tanto Spirito, vi dono tanta tenerezza, tanta pace.

Lo fate un favore a Gesù Cristo? Pregate: “Fammi capire le gioie, le tenerezze, l’umiltà che devo avere io; dammi la sapienza per crescere con amore perché voglio fare la volontà tua e voglio essere come te, Gesù, tu sei il mio amore, l’amore infinito!” Così dovete dire! Con la mia dolce Mamma, non vi abbandoneremo. Onorate la mia Mamma. Dovete avere rispetto, dovete fare la volontà di Dio, la mia volontà e la volontà della Vergine.

Quello che volete, chiedete! Il mio cuore è pieno di amore per voi. Prendete il mio corpo nella messa. Siate dolci e bravi con le persone. Quando parlate con le persone che vi dicono cose non convenienti, non ci credete. Pregate per loro col Padre Nostro e con due Ave Maria. Signore benedici tutti! E credete figli che ci sono i demoni; cercate di scansarli da vicino, sempre con la preghiera, sempre con il cuore rivolto a me, all’Eterno Padre e alla Vergine Santa Immacolata Concezione. Fa tutto per i suoi figli. Stende il suo manto su di voi. Adesso Io vi benedico con amore, con gioia, con tutta la mia pace.

Vi darò una grande fede; accoglietela nei vostri cuori. Pregate per tutti. Vi benedico: in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Siate benedetti, pregate e leggete il vangelo. Benedite e lodate sempre la Santissima Trinità! Passo in mezzo a voi come sempre e vi dono tanta pace. Siate sempre uniti in grande fedeltà. Amen! www.madonnaaddoloratadelperdono.it

Sono qui, bambini miei, sono la Mamma del Perdono, sono tutta per voi, tutta piena di amore. Lodate Dio e il Figlio di Dio che è mio Figlio e vostro Fratello. Quando voi pregate, avete il cuore in Dio, in me, nel vostro Fratello Gesù. Lui è pieno di amore per voi. Voglio che preghiate tanto mio Figlio e anche me. 

Io sono la mediatrice. Siate forti bambini miei! A questa figlia che proprio il 4 maggio di tanti anni fa mi ha conosciuta, ho detto: sono la Madre Addolorata del Perdono, figlia mia, tu devi portare tutti alla preghiera. Vai, cammina, prega, fatti un gruppo di preghiera. Mi guardava, ha detto solo: Madonnina mia, ti amo, ti voglio bene! Il suo cagnolino la seguiva come un Angelo, alzava le zampette come volesse fare una carezza, una cosa molto bella. Le ho detto: figlia mia, Io amo te e il mondo intero! Dille queste parole, parla a tutti con la mia voce, con la voce di mio Figlio. 

Tu parlerai e ti ascolteranno! Sarai oggetto di tante cattiverie da parte di parenti, amici, tutti. Tu, una parola mi hai detto figlia mia: Mamma, Io ti voglio bene!!! Che me ne importa se parlano male di me, io ti voglio bene. Dio Padre è dolce con voi e mio Figlio ed Io vi abbracciamo. Questo è amore! Questa è gioia, è fede! Comportatevi sempre così, non ascoltate chi mette zizzania, anche a riguardo di questa pandemia: fate quello che vi dicono. 

Mettetevi in ginocchio e fate una preghiera: “Gesù, io sono nelle tue mani, non ho paura perché tu mi proteggi!”. Dio, dal cielo, vi sta facendo del bene! Sta lavorando con voi! Anche le persone che sono già salite in cielo. Siate forti, figli miei. Arriva maggio con il rosario. Ne basta uno, ma detto con amore! Tutti quelli che amano Dio saranno portati in cielo, nella santità del Paradiso. Andate a messa a prendere il corpo di mio Figlio! Questa è una cosa benedetta e santa. Fate le opere giuste. 

Chiamate me, la Mamma. Io sono la Mamma per tutti i figli che sono nel mondo. Siete tutti vicino a me, vi accarezzo tutti, non vi lascerò! Pregate per i sacerdoti, i fratelli di mio Figlio. Voi sacerdoti, recatevi a benedire le case di tutti. Noi vi amiamo e so che questi figli pregano tanto per tutti voi. Andate a benedire le famiglie! Una volta così si faceva. E non dite che non avete tempo. 

Il lavoro è amore. Benedite: Dio, Gesù, Cristo. Il cielo è con voi! Andate in tutte le case. Specialmente là dove tanti ammalati hanno bisogno di una benedizione, di una carezza, di una parola. Perché non lo fate? Vi amo infinitamente. La preghiera è quella che vi rende santi, vi guarisce dalle malattie più del vaccino. Lasciatevi condurre a quello che Dio vi ha destinato per mezzo di Gesù. 

Il tempo che attraversiamo è una penitenza. E ’una penitenza. Come Israele è uscito dall’Egitto, tutti gli ebrei sono usciti, li ha portati via Mosè; ha aperto il mare per portarli fuori e dopo c’è stata gioia e festa! Questo tempo è la stessa cosa! Cercate di essere attivi nella preghiera e nella carità. Date da mangiare ai bambini, con la preghiera fate la carità a chi ne ha bisogno. 

Tante persone hanno tanti soldi. Li lasciate qua. Cosa potete farci con i soldi? La testa vostra deve essere piena di pace, di amore, serenità. Pregate: Dio, aiutami, faccio la tua volontà. Vi sto parlando come una Mamma, sono una Mamma, vi sto dicendo le cose giuste perché il cielo vi ama, figli miei. Voi dovete essere bravi. Lo siete voi che siete qua. Tutto il cielo è contento di questo posto, un pezzo di paradiso; tutti siamo felici. Voi dovete essere autentici figli di Dio, no metà e metà! Io vi amo, ve lo dico perché vi amo, ve lo dico perché vi voglio bene. Amate Gesù, amate Dio, amate i parenti, amate i figli, pregate per loro. 

Pregate che non vengano guerre, pregate per tutti i bambini malandati che sono in mezzo alla spazzatura, pregate che finisca la pandemia. Ma chi prega? Avete paura ad andare in chiesa ad appoggiarvi sui banchi? Perché avete paura? C’è l’angelo vicino a voi e vi porta pace! Io vi do sempre quell’amore e quella pace che viene dallo Spirito Santo. Maggio è il mese dei fiori, è il mio mese. 

Pregate in questo mese, vedrete quante belle cose vi verranno. Io farò di tutto, ho detto e faccio tutto per voi. Io e mio Figlio abbiamo solo un cuore, anche voi date il vostro cuore a Gesù perché Gesù è dentro di voi e non vi abbandona mai! Il Padre ha bisogno che voi siate sulla terra a confortare le anime che salgono da lui. Benedetti figli, benedetti! Pregate per i sacerdoti, per il Papa, per i giovani, anche per quelli che offendono il Signore e si credono chissachì. Nella geenna andranno a finire! 

Bisogna essere come i bambini per andare in cielo, voi potete farlo! Pregate la Vergine Immacolata Concezione, la Madre del Perdono che è sempre qui notte e giorno. La Mamma vi ama tanto, uno per uno siete timbrati con il timbro del cielo! Figli miei, vorrei dirvi tante cose, siate uniti, beneditevi gli uni e gli altri, sempre ringraziate. Ringraziate tutti, amate tutti, amore e pace, tanto Spirito Santo, tanta fede e misericordia. 

Io vi darò tutto l’indispensabile per voi e non vi abbandonerò perché sono una Mamma amorosa per i figli suoi. Per mio Figlio e per tutti voi perché siete i miei figli! Miei figli! Adesso vi benedico. Passo Io e mio Figlio, perché siamo un cuore solo, in mezzo a voi. Vi mettiamo le mani sul capo. Amatevi, figli, onorate tutti. Leggete il vangelo. Sto passando, fatevi il segno di croce: in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 

A presto, la Mamma vi ama, siate fedeli a me, a Dio, a Gesù. Vi amo, pregate figli! Pregate che la preghiera vi fa santi, vi guarisce e vi dà la pace. Ciao figli!

Ecco Gesù Che gioia! Eccomi, sono qui, sono il vostro Dio Gesù, il pacificatore, la serenità e la gioia del cuore! Per tutti gli esseri del mondo lo Spirito è delizia e conforto, è amore! Fratelli e sorelle, siate felici e contenti, non pensate a cose vane, pensate a cose bellissime perché Io vi do quelle. Non dovete mai dire: sì, ma, può darsi! No, dritti, il cuore deve dire: Gesù, io sono qui, ti sto aspettando. 

Amami e ti darò il mio corpo, la mia anima, tutto di me. Fai di me un altro Cristo: io povero, povera creatura, sempre sofferente, non importa! Questo dovete dire. Solo una parola che voi mi dite ed io entrerò nel vostro cuore, nella vostra anima. Siate felici perché Io vi proteggerò. Non illudetevi con cose vane, con quello che dicono: questo sì, questo no …! Chi è il padrone di casa? Il Padre mio. Il Padre mio e vostro. Egli ci manda il consolatore e purificatore, lo Spirito Santo! Vi farà volare nella vita eterna. 

Non tutti credono: perché siete scettici? Perché siete molli? Perché non pensate al bello e pensate sempre al peggio? Ci sono sempre state le cose brutte nel mondo. Ci sono sempre state le pesti! Agite sempre con amore. Dopo questa peste arriva la pace interiore. Figli, voi siete i fratelli miei, siete i figli adottivi di mio Padre. 

Io vi porto alla vita eterna. Dovete credere! Credete al Figlio di Dio! Credete al Padre! Le mie parole sono dettate dal Padre mio e vostro. Quello che mio Padre mi dice, Io lo trasmetto a voi! Amatevi gli uni e gli altri. Su coraggio, date forza ai non credenti! Cantate, amate, pregate per loro, anche se il demonio mette a rovescio tutte le cose. Perché è invidioso!!! 

L’invidia fa succedere disastri. Io vorrei che voi foste intelligenti per capire quanto vale la pace nel vostro cuore. Questa figlia è innamorata immensamente di me, continua ad offrire penitenze con il pianto agli occhi, voi che la seguite amatela, amate tutte le persone, i giovani, gli anziani, tutti! Nel suo cuore questa figlia dirà sempre: Gesù, questi miei fratelli! Prenditene cura, manda loro tanta, tanta gioia. 

Dona lo Spirito Santo al mondo intero, non a poche persone, ma anche quelli che hanno difficoltà di credere in te! Io farò questo perché lei me lo domanda: che tutte le creature siano beatificate da me, dal Padre mio e dalla mia Mamma. Sono contento delle preghiere che fate. Pregate. Vi proteggerò, la vita è ancora lunga per voi. Quando sarà l’ora del sì alla venuta nella vita eterna troverete un banchetto di tante cose belle. Non dimenticate mai le persone che hanno bisogno! 

Vi ripeto: quello che fate a uno dei più piccoli lo fate a me, mi riempite il cuore! Siate felici e pregate per le creature che vengono trucidate nel grembo della propria mamma. Oh, che nessun genitore arrivi a tanto! Se la mia Mamma fa tante cose per me per farmi felice, così penso lo facciano anche tutte le mamme del mondo. Amate le mamme, tanto, vi hanno cresciuto e piangono quando nei figli c’è qualcosa che non va, e io piango con loro, la mia mamma piange! Vi dico: amate il padre e la madre, amateli più di voi stessi! 

Se amate il padre e la madre, dal cielo scenderà tanto amore per voi. Sono il Cristo, il Re della gloria, sono la pace che vi porta a destinazione, oltre questa pandemia! Donerò ai miei fratelli pace, serenità e beatitudine. Ho fatto e farò il possibile e l’impossibile per farvi stare con me in paradiso. Scrivetelo questo! Quello che dice questa figlia, sono parole dettate dal mio cuore. 

Amatevi figli e pregate tanto, siate contenti. Pregate e soccorrete quelli che han bisogno di un tozzo di pane. Il demonio disturba le famiglie, le mette a KO, le vuole rovinare ma non ce la fa perché Io sono Dio! Il bene cresce, per il mio amore, nel vostro cuore. Fratelli e sorelle siate benevoli anche con chi non vi saluta. Dite: ciao fratello, buona giornata! Sia pronta nelle vostre labbra l’Ave Maria! Pregate per tutte le anime che sono venute in cielo. Siate forti. Questo dovete dire: ”Dio, sia gloria, sia fatta la tua volontà! Gesù, fratello mio, sia fatta la tua volontà. Aiutaci tu, noi crediamo in te, sia gloria e lode!“ Io sarò con voi, perché vi amo tanto! Grazie delle preghiere, grazie di tutte le cose che state facendo pregando. 

Verrà il giorno che sarete molto, molto felici. Date amore a chi ha bisogno, a chi è sofferente perché Io ve ne darò molto di più. Vi farò santi. Siate perfetti cristiani, umili e dolci con tanta fede e fiducia. La fede porta la speranza e la speranza la gioia, e la gioia porta l’amore gli uni gli altri. Non vi arrabbiate con nessuno. Amate le mamme e i papà. Amate i figli. Pregate e state vicino a questa creatura dolce e amorevole che qualche volta piange. Grazie, Io vi benedico. Sono il Cristo Signore della gloria. 

Vi dono lo Spirito Santo. Pregate per i sacerdoti, per il Papa, per tutte le suore, per voi stessi, per tutti. Dite: Signore Gesù, Dio Padre, sia fatta la tua volontà su di me, io sono tuo figlio e voglio essere tuo per sempre. Ordina, dimmi cosa devo fare e lo farò! Pregate intensamente per tutti perché lo Spirito è forte in voi e sarete protetti da tutto. Pregate sempre per le anime del purgatorio. 

Vi benedico. Dio Padre, il Figlio e la Mamma e tutti gli angli e i santi vi proteggono dal cielo. Fratelli, vi benedico: in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. La pace, la serenità e tutto il cielo è con voi, gioite. Il vostro Dio Gesù e la Mamma vi amano tanto. Amen! Amen! Amen! www.madonnaaddoloratadelperdono.it

Questa figlia ha lo Spirito. È lo Spirito Santo che parla per voi. Sono la Madre Addolorata del Perdono, Madre di tutti i popoli: accoglietemi e state nella grazia mia, nella grazia di Dio, di mio Figlio. Oggi mio Figlio è salito nel cielo. È risuscitato dai morti, come era scritto, così sarà per voi tutti che lo amate. Tutti avete amato mio Figlio, nel passato; nel presente siete ancora un po’ indietro, non avete quell’ardore di una volta. 

Io sono la Madonna del Perdono, la Madonnina che aiuta tutti. Siate bravi, figli. La resurrezione rivela l’amore di Dio verso il Figlio che si è fatto carne. Lui è carne. Spirito e carne, perché è Figlio di Dio Padre e Figlio mio. Io l’ho partorito pieno di Spirito Santo. Invocatelo spesso perché vi dona la sua grazia. La terza volta che ha visto questa figlia, le ho detto: “Sono la Vergine, la Mamma Immacolata del Perdono: fai pregare figlia, prega tanto!” E questa figlia si è data da fare! 

Come si può non benedire e dare amore a questa figlia e a tutto il gruppo? Perché l’avete compresa e più andate avanti e più la comprendete. È lo Spirito Santo che agisce! Lodate Dio, figli miei, Io sono una Mamma felice, ero dolorosa sotto la croce, ma oggi sono nel giubilo. Sapevo che mio Figlio doveva resuscitare il terzo giorno e così è stato. Chi non crede non capirà! Mio figlio non si è fatto vedere da tutti ma da poche persone buone, solo per testimoniare. 

Ecco, Io sono alla destra di mio figlio e mio Figlio è alla destra di suo Padre. Io prego tanto per voi. È la misericordia di Dio, è la felicità di Dio che scende nei vostri cuori quando parlate, cantate e pregate. Non una, tante preghiere, rosari, che valgono tanto. Dio è molto contento e anche Io. Sono la Mamma di tutti, la Regina della pace, del perdono, dell’amore. Figli miei che siete qui, Io vi amo. Pregate bambini, io tutte le notti passo da voi, vi accarezzo e vi bacio sulla fronte. 

Non vi preoccupate, questa pandemia è molto forte e verrà ancora più forte, ma ce la faremo! Ascoltate Dio! Ascoltate Cristo! Siate forti, benedite, amatevi gli uni e gli altri! Dovete essere in Dio, nella volontà di Dio! Io sono la Vergine Immacolata. Sono sempre una Mamma, qui sono del perdono perché c’è poco perdono nel mondo. Cattiveria tanta, perdono poco. Quelli che amano Dio verranno alla vita eterna! Quelli che non amano Dio pèrdono il vero senso della vita. Sono tutte persone che vogliono fare per conto proprio. 

L’amore di Dio Padre non è vostro, dovete acquisirlo con l’amore del cuore, del prossimo e verso voi stessi. Andate in chiesa, pregate, fate la comunione: usciti di chiesa non conoscete più nessuno? Figli, accudite gli ammalati, date amore perché mio Figlio Gesù è amore, pace e misericordia. La fede deve essere forte per avere i miracoli. I miracoli vengono, figli, non chiedete miracoli ma pregate. Dio già conosce quello che volete. Se siete santi Dio vi farà i miracoli. 

Non vi costa niente dire: Gesù, Dio mio, sia fatta la tua volontà; fai di me quello che vuoi e io farò! Siate benedetti da Dio! Salvate la santità del matrimonio! Sposatevi! I figli devono nascere e crescere in una famiglia nata dal matrimonio, e il matrimonio è tra un uomo e una donna! Ogni figlio è dono di Dio. Qualcuno si domanda: ma Dio non si stanca mai della nostra ipocrisia! La vita viene da Dio che ha creato l’universo. 

Ha mandato suo Figlio sulla terra nato da una Vergine Sposa e Madre e affidato a Giuseppe che gli fece da padre. Lo ha cresciuto lui. Crescete nell’amore. Fate come ho fatto Io! Aspettavo, pregavo, piangevo e sapevo quale fine mio Figlio avrebbe dovuto fare! Lo hanno tradito, lo hanno beffeggiato, messe spine sul capo, calunniato. Perfino sulla croce lo hanno preso in giro e lui cosa ha detto? Ha guardato me e mi ha dato nuovi figli. 

Io sono la Mamma vostra. Venite vicino a me. Dite: Mamma, ho bisogno di questo! Io parto e vado da mio Figlio che già conosce le cose, Lui e Dio Padre sono felici di aiutare. Mio Figlio mi dà tutto! Se voi non pregate, non credete a me, non conoscete chi è Dio, non sapete chi è Cristo! Il Padre ha fatto nascere il Figlio, carne come voi, e ha preso una Vergine, me, per suo Figlio. Io e mio Figlio siamo carne e ossa, vivi nel cielo e il Padre lascia tutto a Noi. 

Chi prega, chi dà amore a un altro fratello, chi ama il prossimo come se stesso, rende gloria a Dio! Si affaccia come sui monti, con le braccia aperte e guarda e sorride all’umanità. Dio dà tanto amore, ma è anche esigente. Vi prego, amatelo e amate Gesù! Oggi sono felice, penso a mio Figlio che è salito nel cielo con tutti gli onori, è il Re dei re! Il Re che burlavano e invece è il Re dell’universo, Dio come il Padre! Il Creatore è il Padre, il Figlio, Gesù Cristo, il Re dell’universo è il Redentore, Io sono la Regina del cielo e della terra e voi siete i miei figli: vi aspetto intensamente. Siete cristiani e cristiani dovete restare, sempre più forti. 

Adesso vi do una benedizione forte. Lode e gloria all’Eterno Padre! Lode e gloria al Figlio di Dio, al Cristo Re! Lode alla Vergine Santa Maria Addolorata del Perdono! Pregate figli che questa pandemia finisca. A voi che pregate dono un cesto di rose, ogni rosa è un Angelo per voi. 

Crescete nell’amore, nell’amore mio. Benedetti figli vi stringo a me, sempre. Preghiera e carità. Preghiera e carità perché la preghiera va a pari passo con la carità! Pregate per il Signore, il Dio dell’umanità, il Dio della pace! Dio vi sta dando Spirito Santo, misericordia, pace, amore e tanta fede e fiducia. Vi benedico figli: in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Tutti vicino a me coperti con il mio manto e Gesù, è risuscitato, è dappertutto! Dono luce e pace. Ciao figli miei, pregate! www.madonnaaddoloratadelperdono.it

Ecco Gesù Ecco, sono il vostro Dio, il Dio della misericordia. In questo momento mancano tutti all’appello! L’appello che faccio è per la pace vostra. Lodate Dio, il Padre mio e vostro e la mia dolce Mamma che è sempre premurosa per i suoi figli. Io, il Cristo, mi sono dato a tutti, sto calmo e tranquillo anche con tutti i soprusi che mi fanno, tante botte, tanti sputi! Ricordatevi che tutta l’umanità è sulle mie spalle. Io sto zitto, la mia parola è solo una, nel mio cuore è il perdono perché vi amo. Vi ho sempre amato. 

Quando il Padre ha fatto il mondo, il cielo, la terra e tutto l’universo, Io già c’ero e il Padre era con me. Poi mi ha mandato in terra e fatto nascere da una Vergine sposa di Giuseppe. Arriva poi la passione: sputi, percosse, mi hanno tirato la barba, i capelli, si inginocchiavano e mi deridevano: salve Re dei giudei! Tutti domandavano: chi sei tu? Ma dalla mia bocca non è uscita una parola, perché la parola poteva fare danno. Io dicevo solo quello che mi diceva mio Padre. La serenità l’avevo solo nel cuore. 

Ero molto amareggiato, sofferenze infinite, la mia croce pesava tanto ed Io l’ho trascinata sul monte Golgota: lì è diventata il mio tesoro. Sulla croce, mi hanno spogliato, mi hanno messo i chiodi più grandi alle mani, una corona di spine orrende sul capo, ma Io per il bene del mio popolo resistevo. Potete resistere voi, figli, un minimo di quello che ho resistito Io? Vi chiedo solo questo: preghiera! 

Non vi costa niente la preghiera, ma Io con l’amore che ho per voi, vi procuro il cielo. Sopportate angherie pure voi, sopportate tanto male, però non è mai come il mio. Chi ha la fede, sopporta tutto. Dio gli è vicino. Il Padre ed Io saremo con lui, nel suo cuore. Non vi abbandonerò. Sono nel deserto, sono calunniato, sputacchiato, diseredato, senza cibo, senza acqua. 

Chi può fare qualche digiuno fa una cosa gradita a Dio. Il Padre mi ha dato in mano agli aguzzini ma non perché non mi amava. Il Padre ha pianto insieme a me, lo avevo sempre vicino. Quand’ero sulla croce, mi ha mandato gli angeli a dire: forza Figlio mio, ti sono vicino, questo è quello che devi fare tu per salvare tutto il mondo! Sono il Gesù che parla, con tutta l’angoscia che ho nel cuore. Adesso mi stanno dilaniando di più, l’avete capito? Quante cose! Il virus, la pandemia … In futuro verranno cose meravigliose. Chi vuole santificarsi, prega, ama le persone in difficoltà, benedice ogni creatura, quelli che non hanno da mangiare. Non mettete da parte, amate i fratelli, come fosse la vostra famiglia stretta. Voi sulla terra siete di passaggio, state camminando per il cielo. Lo trovate, se lasciate la casa qui! Il cielo se la ride perché fanno i conti: vent’anni, trent’anni, paghiamo la casa! Ma lo volete capire: se domani non ci siete? E dopo domani neanche? 

Per questo vi dico: voltatevi con la faccia davanti alla mia croce e chiedete a Dio Padre: io devo fare la volontà vostra, statemi vicino! Cosa posso fare? Vedrete, fratelli e sorelle, che sarete felici e contenti. Dovete procedere nell’amore di Dio, dovete passare tante acque prima di venire da me. Nulla è impossibile! Io cammino anche sull’acqua! Credete!!!! Non vi date alla morte! Perché se non credete a me e a mio Padre, siete già morti!!!!!!!! Pregate e unitevi, anima e cuore, con fratelli, guardate in faccia i fratelli, come fossi Io! Perché Io sono in lui! Chi mi vuole bene prenda la sua croce e venga dietro di me. Tante croci ci sono, nella famiglia, nel lavoro, nelle relazioni con questo, quell’altro. 

Non vi arrabbiate! In questa settimana, specialmente ai bambini, parlate loro di me, di quello che è successo a me: ditelo con amore, con gioia e con dolore! Anche oggi mi presento su un asinello. Anche in questa settimana mi sfregeranno il viso, mi calunnieranno, getteranno zizzania, mi metteranno la croce sulle spalle, la più pesante, ma Io l’adoro perché il mio calvario è il calvario della gioia perché porterò tutti i miei fratelli alla vita eterna. Vincerò la morte! Sul Golgota ci saranno tre croci: la più grande è la mia. E quel velo, quel Venerdì Santo, si squarcerà per la potenza del Dio, del Padre Santo che farà capire con l’oscurità di tutto l’universo, chi è sulla croce! Sono io, muto come un agnello, il Figlio di Dio! Chi mi vuole, mi chiami! Pregate! La preghiera è salute, la preghiera è tutto nella vita. Specialmente se c’è la carità. Preghiera e carità. Sto facendo posti specialissimi per quelli che pregano perché non pregate solo per voi, pregate anche per quelli che non pregano. Io non sono venuto qui per i buoni ma per i malati, i deboli, per i cattivi, aiutateli! Pregate, ve lo chiede il vostro Gesù che ha il cuore pieno di sangue e di amore. Volontariamente sono andato in croce perché così Dio Padre si è preso tanti figli perché voi siete miei fratelli e siete figli di Dio. Ogni bambino che nasce nasce da Dio. 

Pregate perché non ci siano più guerre. Pregate per la fine di questa pandemia, pregate per tutti gli ammalati, per i medici, gli infermieri, per tutti. Sono Gesù, il Cristo, il Figlio di Dio, come uomo sono nato su questa terra, cresciuto su questa terra. Ho fatto tanti miracoli, aiutato tante creature perché voi siete il mio sangue. Dopo mi hanno ammazzato. Dio, mio Padre, sapeva questo. Quanto dolore aveva mio Padre. Ha pianto tanto per me, come voi padri e madri, quando muore qualche figlio, così mio Padre. Mio Padre piange anche per voi, per tutti voi che siete figli e che non capite quello che dovete fare. 

Il grande sacerdote dell’universo sono Io, Gesù. Aiutatemi, fratelli e sorelle, pregate in questa settimana “fortemente”, aiutate le persone, i malati, i poveri, fate preghiera e carità perché la carità va pari passo con la preghiera. Vi benedico fratelli miei, vi amo più della mia vita, cos’altro devo dirvi? Siate sempre uniti, concordi e festanti perché io sono con voi. Vi benedico, lodate Dio, il Padre mio e vostro. Lodate la mia Mamma, la Vergine Immacolata Concezione, la Mamma del Perdono. Pace a voi, vi benedico: in nome di Dio Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Benedetti per l’eternità. 

C’è anche la mia Mamma, sempre con me. Vi sta dicendo: bambini, vi amo e vi metto sotto il mio manto per farvi riposare, ma pregate. Amen! www.madonnaaddoloratadelperdono.it

Ecco figli, questa è la mia voce. Io sono piena di Spirito Santo, ho i sette doni dello Spirito Santo. Dio mi ha dato tutto, come lo dà anche a voi. Pregate, lodate Dio Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Cantate Gloria alla Santissima Trinità. Dio è contento di voi perché avete quella fede che cresce sempre di più e fate quello che Io vi comando. Qualche sacerdote non ci crede, ma il Padre Celeste è buono e dà tanta pace a tutti i suoi figli. 

Egli è amore, perdono, carità. Con la preghiera profonda che state facendo qui adesso lo incontrate. Io adesso sono qui davanti a voi con questa figlia che vi dà il messaggio. Oggi è una giornata di perdono, pace, di amore: siate forti. La Mamma Addolorata del Perdono oggi, quattro marzo, di mattina presto ha incontrato questa figlia felice perché vedeva tanta gente. Diceva: grazie Gesù! 

Grazie Gesù che mi mandi tante persone! Quanto amore! Gesù è insieme a lei, e anche voi, figli miei, e anche tanti sacerdoti. Figli miei, arriveranno anche qui i sacerdoti, voi pregate come state pregando. Di chiese sulla terra ce ne sono tante e ci sono anche tanti sacerdoti. Vorrei, figli miei, che in questa Pasqua ci fosse qualche sacerdote capace di aiutare gli ammalati che sono in casa e che non si possono muovere. 

Pregate! Con la preghiera si otterrà tutto, si otterrà la pace, la misericordia, la serietà, la fedeltà, l’umiltà, anche la guarigione se voi siete bravi, se fate quello che dovete fare, che potete fare. La preghiera vi guarisce l’anima e il corpo e tutta la vita figli miei! Quando morirete non è la morte a vincere ma la vita eterna! Questo ve lo dice la Mamma. Chi è la Madonna? Amo tutto il popolo di Dio perché Dio mi ha dato il potere, i sette doni, opero per il bene dei miei figli. In tanti posti ho messo i piedi per dare amore, per riunire persone per la preghiera. 

Dio me lo ha permesso, ma tante persone, anche sacerdoti, non credono! Fate le opere del Signore, fate la messa con l’amore di Dio perché Dio è lì sull’altare e Io sono vicino a mio Figlio. Date parole sante dall’altare. Dite alle persone: pregate! Perché Dio vi ama. Dio ama. Quando passerà questa pandemia, come sarete? Più dolci, più bravi? Intanto è una baraonda, il demonio diffonde tanta cattiveria. Vi dico Io, la vostra Mamma Celeste del Perdono, perdonate e state tranquilli. Se vi dicono che dovete stare a casa, lì restate. 

I malati e i vecchi non possono andare a messa, ma voi giovani dovete andare a messa. Prendete le sembianze degli angeli perché di angeli fra la gente c’è bisogno! Quando vedete una persona, se siete innamorati di Cristo, voi vedete Dio, vedete Cristo! Non si fa vedere Gesù, si presenta come uomo normale. Se tu sei buono dentro, se voi siete buoni dentro, buoni, Gesù lo incontrate nelle sembianze di altre persone e siete felici. 

Vi mette la felicità nel cuore, lo capite? Io sono una Mamma e ho tanti figli: cosa fa una mamma in casa? Cerca di prendersi cura di tutti i figli. Così faccio Io, un po’ questo, un po’ l’altro, tutti i figli devono essere nella grazia di Dio. L’universo è impregnato di tante cattiverie: fate opere degne dell’amore grande di Dio! Abbiate nel cuore il matrimonio con il sigillo del cielo. Non state qua per sempre, siete attesi nel cielo e nel cielo c’è il giudice giusto e i santi che pregano per voi; ci sono anche tante anime del purgatorio che sono vicine a Gesù. 

Tante persone sono tutte intorno a Dio Padre, a Gesù Cristo, mio Figlio e a me. Tante,…come l’arena del mare e le stelle del cielo. Sono scesa apposta negli angoli della terra per farvi capire la bellezza e la gioia che dà il paradiso. Dovete fare la volontà di Dio, la volontà di Cristo e la mia. Ovunque vada per darvi quella benedizione forte che poi voi date anche ai vostri famigliari, agli amici, anche ai peccatori. 

Sì, pregate per i peccatori, pregate anche per chi vi fa del male. Chi ha più soldi, anche nella pandemia, compra tutto! Quelli che fanno questo però, non avranno pace, perderanno il denaro, perderanno il cuore perché siete tutti fratelli, fratelli in Cristo! Ci vuole preghiera e lo Spirito Santo che lavora in voi. Se voi avete lo Spirito Santo è Gesù che entra nel vostro cuore. Pregate lo Spirito Santo perché scenda sull’altare, la rugiada dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo è sangue, è rugiada! Pregate per il santo padre, i vescovi, i presbiteri, i diaconi, per tutto il popolo di Dio… che Gesù ha redento. 

Tra la povera gente ci sono creature sante, che amano, io li sento nel mio cuore. Tranquilli, verranno per voi grandi cose. Sono la Mamma Immacolata Concezione, Addolorata del Perdono perché mio Figlio è morto sulla croce. Io ero lì sotto la croce: pensate una mamma che si vede un figlio messo in croce! Io vi amo tutti, vi voglio bene e non lascerò mai che vi torcano un capello perché Io e mio Figlio siamo un cuore solo. Siate cristiani non solo a parole, ma veramente cristiani con cuore! 

La Mamma vostra vi ringrazia di cuore e vi mette sotto il suo manto. Se c’è qualcosa che non va, si può aggiustare, figli miei! Vi dono tanta serenità, tanta misericordia e tanto Spirito Santo. Preghiera e carità. Pregate per chi vi fa del male perché devo prendere anche quelli. Dio deve prendere anche quelle persone per portarle alla vita eterna. Adesso vi saluto e vi dico: misericordia, bontà, tenerezza, umiltà, amore, perdono. Si, perdonate tutti. Leggete il vangelo perché il vangelo vi istruisce. Io vi auguro tante belle cose, la Mamma vi abbraccia. Vi stringo al cuore e vi metto sotto il mio manto. 

Gesù vi sta benedicendo. Anch’io vi benedico, figli; la Mamma Celeste vi ama: in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Siate benedetti. Preghiera, tanta preghiera serve, figli. Lo chiedo a voi, perché so che la otterrò! La Mamma se ne va, ma sono sempre vicina a voi. Pregate! Pregate! Pregate! www.madonnaaddoloratadelperdono.it

Ecco qui, sono il vostro Dio, il Dio della misericordia. Fratelli e sorelle, siate umili e dolci, onorate il Padre Celeste, il Figlio e lo Spirito Santo. Siamo in brutti tempi, ma il mio cuore è sempre con voi e con chi vuole darmi il suo. Dica: “Gesù, sono tuo figlio!” Non solo con la bocca, anche con il cuore. Il cuore deve essere contrito, deve piangere il cuore, piangere di gioia per me e per quel mondo che tanto amo. Per i fratelli che sono nella miseria e non nella pace! Ci sono tante anime, tante creature allo sbando. 

Fratelli e sorelle, siate perfetti cristiani! Se siete cristiani vivete con me i giorni del deserto. Dovete fare anche voi penitenza, digiuno, preghiere, elemosina. Non dite male di nessuno. Quando andate nella mia casa, a messa e fate la comunione non potete parlare male. Fate preghiera indeterminabile, forte e saggia come la vuole il Padre mio, Io e la mia dolce Mamma che amate tanto. 

Tutti vogliono fare per conto loro; nessuno si mette a pregare! Anche per il matrimonio: proviamo se va bene! Il matrimonio deve essere fatto con l’amore di Dio e la sua benedizione, i bambini devono nascere nella serenità di una famiglia unita col sigillo del mio Padre. Io vi dono il mio sangue, ma voi che date a me? Perché non pregate? Vi basta solo la televisione, le telenovele? 

Vi parlo da fratello a fratelli, cambiate la mentalità! La preghiera si fa dolcemente con il cuore anche se siete ammalati, anche se avete dispiaceri: bisogna pregare sempre! Dio Padre ama tutti, come me, come la mia Mamma, siamo tutti con voi. Questa terra l’ha creata Dio, come ha creato il cielo, l’universo, Io insieme a mio Padre perché Io esistevo anche prima dei tempi! Fate le opere che dovete fare. Non ammonitevi, siate perfetti cristiani perché il mondo sta vivendo tempi difficili. Voi siate forti nella preghiera e nell’amore altrimenti il mondo finisce! 

Anche i capi di stato, la pensano tutti per il conto proprio e la povera gente, tante creature, tanti bambini non hanno né medicine né cibo! Siete fratelli o non siete fratelli? Fratelli in tutto il mondo! Amate. Se avete fatto del bene nel passato, lo ricevete adesso. Se fate del male adesso, ricevete il male nel futuro. Voi sacerdoti, andate per le case anche adesso!!!!! Benedite tutti, benedite le case, benedite la terra, benedite anche gli animali. Il giudice del mondo sapete chi è? È l’Eterno Padre, mio e vostro! 

Per questo comportatevi bene. Un sorriso non vi costa niente. Una parola di dolcezza non vi costa niente. Fratelli che siete qui, pregate per chi non prega, perché Io sono venuto sulla terra, non per i buoni ma per i cattivi e per portare anime a Dio. Quante anime si sono perse, cristiani che si sono persi senza l’aiuto di un sacerdote! I sacerdoti devono fare il loro dovere santo! Date amore e perdono. 

A chi vi fa del male, perdonate! Amate e date sempre quel pizzico di pace, con la grande umiltà che avete. Dite: fratello mio, sorella mia, non parlare di questo: parliamo di Gesù e di Maria e del Padre Celeste; parliamo di tutte le persone che hanno bisogno. Siate umili e pieni di fede. La fede sposta le montagne! Le montagne cadranno tutte ai piedi vostri e voi potrete benedire e guarire con le vostre mani. La fede è la fiducia totale in Dio Padre, in Cristo e nella Vergine Addolorata, la Mamma del Perdono. 

In ogni angolo della terra c’è un’apparizione perché mia Mamma deve portare a compimento su questa terra la missione di pace a tutti i popoli che le è stata affidata. Siate prudenti con questa pandemia, fate quello che vi dicono. Giovani, prendete la via di Dio, la mia via. Pregate e date amore ai fratelli, non serve e non basta dare solo soldi, ma anche tanto amore e pace. 

La nobiltà dell’uomo è l’amore, il perdono, la misericordia, l’umiltà, la gioia. E se vedete un fratello che è molto amareggiato per qualche cosa, prendetelo con la dolcezza: ”su, coraggio, fratello mio, sorella mia!” Vi dico: amatevi gli uni e gli altri, rispettatevi gli uni e gli altri. Amate i genitori, amate i fratelli. Se un fratello che vi ha fatto del male, sta male e tu aspetti che venga a chiederti scusa e lui non viene, va’ tu da lui e digli: fratello mio, ti voglio bene; perché dobbiamo essere così? Questo vuole Dio, mio Padre e Io e la Vergine Maria, la Mamma Addolorate del Perdono. 

Lei è la Vergine sempre pietosa e vi dona tutto il suo cuore. Vi porto nel cuore, fratelli e sorelle, perché vi porterò nel cielo con l’amore, con la vita eterna. Ho vinto la morte per voi!!!!!! Ho vinto la morte, la vincerò sempre, ma voi dovete aiutare il cielo. Dovete aiutarmi con la preghiera a portare altre anime, tutte le anime che si sono allontanate dalla fede cristiana. Fate preghiera profonda anche per i sacerdoti, per il papa, per i vescovi. Pregate Io vi conforterò. 

Vi dono il mio cuore, vi dono lo Spirito Santo di cui avete bisogno. Lo Spirito Santo è amore, è pace, è gioia. Fate le opere buone di carità come faceva la vedova del Vangelo che ha dato un solo soldino ma che ha dato più di tutti! Lo Spirito vi sta parlando adesso: Io sono Gesù e vi amo. Avvicinatevi a me perché il vostro Gesù vive la quaresima e la penitenza per tutti voi, per portarvi alla vita eterna, tutti con me perché siete fratelli miei. Adesso Io passo nel mezzo e vi bacio tutti in fronte. La mia Mamma vi benedice. 

Con il manto suo vi tocca per dirvi: figli miei, pace e salute, dalla vostra dolce Mamma! Amate tutte le mamme perché le mamme sono la fede, la pace, l’umiltà e la gioia di vivere. Pregate in questi quaranta giorni che sono nel deserto dove sono tentato, perché non si vive solo di pane ma anche della parola di Dio. Vi benedico: in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Siate benedetti con amore per l’eternità. Pace, figli, fratelli e sorelle e dalla mia Mamma, tanta gioia e tanto amore. Amen! Amen! Amen! www.madonnaaddoloratadelperdono.it

Eccomi figli, devo dirvi tante cose. Sono contenta ma non felice, per tutte le cose del mondo. Vi devo dire una cosa: oggi è la mia giornata preferita, il quattro febbraio. Sono qui a darvi il messaggio e a pregare con amore. Lodate Dio, figli, lodate mio Figlio, lodate la Santissima Trinità! 

Io sono la Vergine Immacolata Concezione, la Madre del Perdono e questo è quello che voglio dirvi. Quando sono entrata nella casa di Dio, gli angeli, i profeti, tutti in ginocchio, tutti festeggiavano me, la serva del Signore. Sono salita nel cielo con lo Spirito Santo perché Dio mi ha reso forte e sono stata riempita di amore per tutti. 

Sono la Vergine Immacolata Concezione: è una parola, per me, la più bella che esista qui in terra e la più bella anche del cielo! Mi sono fermata su questo posto, figli, perché qui ci vuole il perdono perché sono tutti uno contro l’altro. Che bello, che gioia, che amore, tutte le cose più belle vengono fuori! Ricordatevi figli che anche i bambini, i giovani profetizzeranno perché Dio, il Padre Santo e Gesù, li sta addestrando. 

L’uomo non comprende. Le cose sante e i segni e i miracoli forti, vengono fuori al momento opportuno. Siate benedetti figli!!!! Anche questa figlia ha profetizzato, Dio sa tutte le parole che ha detto questa figlia, perché anche in lei è sceso lo Spirito. Amatevi! Tutto è incominciato con la preghiera, perché tutto doveva venire, era scritto nel cielo! Io sono la Madre Addolorata del Perdono. 

Ho pregato per voi e pregherò sempre! Ho pregato per questa figlia e Gesù le ha dato più forza! Dice sempre queste parole: Gesù, Mamma santa, quanto amore, quanto bene ti voglio, non ti lascerò mai! Non vi preoccupate, figli miei, io vi proteggerò! Pregherò il Padre e mio Figlio che vi liberino dal male presente. Io sto al lato di mio Figlio, Io vi proteggerò. I miracoli sono per tutti voi sulla terra; anch’io sono nata sulla terra, anche mio figlio è nato sulla terra, Dio è sceso sulla terra per portarvi alla vita eterna. E’ venuto sulla terra ed è stato ammazzato, per quale motivo? Perché vi ama, mio Figlio vi ama tanto. 

Queste parole sono per chi semina zizzania. Chi protegge voi? Vi protegge Dio! Vi protegge Gesù, Io vi proteggo! Avete la protezione del cielo voi! Siete forti nella preghiera; pregate per i sacerdoti, pregate per tutti i miei figli e le mie figlie! Invocate sempre lo Spirito Santo. Il Padre e il Figlio vi danno lo Spirito Santo nel cuore: metteranno in voi tanta luce. Non ci sono cose che non ha creato il Padre Eterno con la sua volontà e bontà per i suoi figli! Perché il Padre Eterno vi ama! Ha mandato il Figlio suo Gesù Cristo sulla terra per darvi la vita eterna. 

Però ci sono anche quelli che non credono: non avranno la vita eterna quelli che non credono e disprezzano il Figlio dell’Uomo di Dio. Comportatevi, figli miei, con amore perché Io la Mamma Addolorata del Perdono sono sempre qui, sempre vicino a voi, non vi lascio. Gesù è sempre sulla terra, non lo avete ancora capito? E voi siete sulla terra per portar avanti quello che ha lasciato detto Gesù. 

Aiutate tutti, come potete, meglio che potete. Quanti bambini malati, denutriti e con disabilità! Aiutate a salvare vite umane. In cielo preghiamo per tutta l’umanità che soffre. Figli miei, siate forti con lo Spirito, siate forti, non dimenticate la messa. Non mettetevi paura di andare a messa. Dio vi ha creato. Dio ha creato l’uomo, ma l’uomo si sta distruggendo con le guerre, con le cattiverie. 

Marito e moglie, la cosa più bella è la famiglia che ha creato Dio. Lo sposo e la sposa, sposati in chiesa, battezzate i bambini, portateli in chiesa, parlate loro di Dio, parlate loro di Me, parlate di Cristo, dei santi che li proteggono dal cielo. Questa sera ci sono tutte le anime che sono andate in cielo, sono venute nella vita eterna. La vostra Mamma, l’Addolorata del Perdono, perdona tutti e ama tutti con il cuore di Dio. 

Amatevi gli uni e gli altri, beneditevi gli uni e gli altri. Io la Vergine Addolorata del Perdono e la Madre di tutti i popoli, sono Mamma per tutti, non vi abbandono. Troverò modo figli miei di tenervi sempre dolci, umili, pieni di amore. Sarete salvi. Pregate figli, pregate Gesù che ha tanto amore per voi. Quando fate la comunione dite: Dio ti ringrazio, purificami! Siate forti figli miei, pregate che non avvengano guerre. Pregate per quei bambini che vengono ammazzati con milioni di aborti. Siate saggi! Questa Mamma vi dona tanti fiori, le mie parole sono fiori dalla mia bocca, dal mio petto escono fiori per voi. 

Questo Bambino che porto sulle braccia, sta ridendo per voi. Tra breve c’è la Quaresima e voi dovete pregare perché le vostre sono preghiere dettate con il cuore. Ecco figli miei, crescete nell’amore. La preghiera va pari passo con la carità. La carità che fate vi viene ripagata migliaia di volte con la salute, con l’amore. Beneditevi gli uni e gli altri. Pregate per tutte le persone del mondo. Pregate che sia vinta la pandemia. Pregate per i malati, i dottori, pregate che tutto finisca. Adesso Io vi benedico. Amate Dio, lodatelo. 

Vengo in mezzo a tutti voi, sempre i due cuori, Io e mio Figlio e vi accarezziamo il viso e vi mettiamo la mano sul cuore. Siate buoni e saggi e dite parole giuste. Dite: Grazie, Gesù! Grazie Mamma Santa! Grazie Dio Padre! Pregate figli, pregate che vi sarà dato. Bussate che vi sarà aperto. Questo dovete fare, abbiate sempre tanta fede e fiducia in Dio e fate la sua volontà. Il mio cuore pulsa d’amore per voi. 

Sono una Mamma orgogliosa dei suoi figli che pregano. Vi amo, figli. Vi benedico: in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Siete miei figli, vi aspetto nel cielo, quando è il tempo giusto. Ciao bambini miei, pregate sempre. Pregate, amatevi, beneditevi, amore e perdono. 
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Eccomi, tutti cari al mio cuore, sono il vostro Gesù, il vostro Dio e il vostro Fratello. Lodate il vostro Gesù e amatevi gli uni e gli altri. Abbiate fede, tanta fede. Abbiate nel vostro cuore quella fede forte che il cielo e la terra non possono contenere. Siate perfetti cristiani, come Dio mio Padre vi vuole. 

Egli vi ha creato e ha mandato me per darvi la vita eterna. Fratelli miei, sorelle mie tutte, le cose vengono per l’amore di Dio. Fate opere belle, le opere del cielo. Fate penitenza, in questo periodo dovete fare penitenza. Se Dio vi manda una penitenza, Io che sono il Figlio di Dio vi dico: fratelli miei, amate il vostro Dio! Amatevi, confortatevi, crescete nella fede in Dio Padre. 

L’umiltà che Io ho, ve la trasmetto a voi tutti che siete qua, in fila, in ascolto della mia parola. Il tempo è brutto, figli miei! Stiamo attraversando un tempo difficile! Sto male, perché tanti miei fratelli non credono più, non vogliono andare a messa per la paura del contagio in chiesa. 

Hanno paura di morire, ma chi è destinato non scappa a questa realtà! Non è il cielo che fa morire le persone, siete voi stessi, voi che non crescete nell’amore e nel perdono! Dovete amarvi gli uni e gli altri perché solo così viene lo Spirito Santo dentro di voi e Io sono voi. Voi siete in me, Io vi proteggerò come sempre. Di più! Le cose brutte che ci sono in giro, devono scomparire. 

La preghiera, la preghiera, l’amore, il perdono, spiegare la parola a chi non capisce, date la parola di Dio, di Cristo, predicate in tutto il mondo! Io sono sempre con voi e anche gli angeli e tante anime sante del purgatorio che voi pregate. Dovete pregare. Dovete credere! Anche se c’è da soffrire persecuzioni. Chi è che è bravo, umile e dolce dice: “Gesù le mie sofferenze le dedico a te!” Io con le sofferenze porto tante anime a destinazione giusta. Tante anime del purgatorio, le prendo e le porto in cielo, in paradiso. 

Ognuno di voi ha un posto in paradiso, già preparato. Per le cose belle che fate, Io sono molto felice! Fratelli e sorelle, quando pregate, mettetevi con la mente “solo” nel cielo e fate le opere buone. Quello che state facendo, opere di carità e la preghiera, va a pari passo, lo trovate tutto nel cielo. Voi non siete di questo mondo, anche se siete sulla terra! Il Padre mio vi ha mandato sulla terra, come ha mandato me. 

Chi si comporta bene, viene nel paradiso, ma chi dice: “Faccio io, chi è Dio? Dov’è la Madonna?”. Questa è una bestemmia! Neanche il vostro nome, neanche quello delle mamme vostre. Dovete finire questa cosa!!!!!!! La zizzania deve essere estirpata, tirata via, bruciata. Voi figli, dovete parlare con me. Vi sto donando, ogni volta che pregate, lo Spirito; entra in voi, entro in voi e voi entrate in me. Sono il Figlio di Dio, ma ho il sangue vostro nelle mie vene: state facendo finire il mondo! L’umanità si è persa per quale motivo? 

Per l’ipocrisia, la cattiveria, la superbia e vanagloria. Mettete me, mettete Dio al primo posto. Ricordate Sodoma e Gomorra! Questo arriverà anche sulla terra perché non ascoltano la Parola. Viene la pace e le benedizioni dal cielo per chi le merita. Voi dovete comportarvi bene. Pregate tanto per i sacerdoti e vi ringrazio da fratello e come Dio vi do sempre la pace, quando pregate. Avete fatto una bella cosa, pregare tutti insieme e Noi guardiamo dal cielo! Pregate per l’umanità. Sorelle e fratelli, siete nel mio cuore perché tutta l’umanità ha bisogno. Ci sono persone che non conoscono la preghiera; voi dovete pregare per quelle persone. Quante cattiverie stanno mettendo in atto certe persone: vogliono distruggere il mondo, ma non ce la faranno perché sono il Figlio di Dio, ho vinto la morte e voi avete vinto insieme a me. 

Vi ho portati insieme a me e vi porterò con amore, fra non molto. Trovatevi qui sempre con amore, fate questo gruppo di preghiera con gioia infinita, però vi chiedo un piacere: fate tutto con amore. Date l’acqua a chi la vuole, acqua del cielo! Chi ama soffre, chi ama con amore e perdona, soffre! Io sto soffrendo perché amo, amo tutti voi, vi dono tanto, tanto amore e Spirito Santo. 

Questo giardino è il giardino del paradiso!!!!! Ricordatevi che tutte queste cose sono scritte in cielo e Dio premia la volontà di bene. Tutto quello che fate, anche mettendo una pianta di fiori dove non c’è e cresce, dal cielo cresce, viene dal cielo. Vi ringrazio. State tranquilli che la pace verrà, ma ci vuole tempo e finirà anche questa pandemia, ma ci sono le persone importanti che fanno commercio con materiale medico. Occorre pregare, 0cc0rre avere fede! Vi ringrazio, il paradiso vi ringrazia, immensamente! 

Sono i capi che mi fanno più male, come mi hanno fatto quando mi hanno messo in croce. Pregate! La mia Mamma vi sta dando tanta luce. Ci sono tante anime che hanno finito il purgatorio e sono qui in ginocchio che pregano con voi. Il cielo non vi abbandona. Voi pregate! Solo la preghiera conforta, consola e porta amore e pace. Sono il Figlio di Cristo, sono il principe della pace del mondo! 

Sono la sapienza del mondo, sono tutto per voi. Adesso Io vi benedico. Io passo in mezzo a voi, Io e sempre la mia Mamma, siamo due cuori in uno solo. Impongo le mani sulla testa per farvi capire tante cose e riempio il cuore di Spirito Santo. Prendete la comunione. Andate a messa. 

Ricordatevi che l’amore di Dio è grande e la guarigione viene così: con la preghiera, con l’amore, il perdono e con tutto ciò che propone il Padre Celeste. Pregate e state tranquilli: umiltà e pace, serenità e amore, umiltà e perdono. Vi saluto fratelli e sorelle, anche la mia Mamma. In nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, siate benedetti per l’eternità. L’eternità è vostra! Amen! www.madonnaaddoloratadelperdono.it

Eccomi, figli miei. Sono la dolce Mamma del Perdono. Figli adorati, cresciuti dal mio cuore, amatevi e onoratevi gli uni e gli altri. Amate Dio, Cristo, amate i fratelli tutti; siate fedeli a Dio Padre che ha creato l’universo. 

Dovete pregare, figli! Senza la preghiera, non si conclude niente! Queste cose sono successe già, ma tutto in un altro modo. Una volta morivano anche tante persone, come adesso, però erano accorti, pregavano, le chiese erano piene, sempre tante persone con le lampade accese nella notte, in preghiera. 

La peste è sempre esistita nel mondo! Dovete essere calmi e tranquilli, portare la pace a tutti, perché tutti hanno paura di questa pandemia. Sono la Mamma. Io cercherò sempre di dare amore, pace, benedizione. Tante benedizioni da mio Figlio e dall’Eterno Padre, da tutti i santi, dagli angeli che vi seguono. 

Prendete la parola di Dio, mettetela nel cuore come ho fatto Io con mio Figlio. Tutte le parole che dicevano di lui, che diceva lui, le ho messe nel mio cuore. Ho combattuto la grande battaglia per mio Figlio con grande dolore, ma anche grande amore e perdono. 

Questo vorrei dirvi. Io sono qui adesso, insieme a voi. Figli miei, eccomi, sono qui, non vi lascerò. Voi siete i fiori sbocciati nella primavera del mio amore, mio Figlio vi ama e non vi abbandona nemmeno un’istante. Tutto procede dalla mano di Dio. Cantate a Dio. Cantate, lodate Dio e Cristo, cantate gloria a Dio, amate e onorate la pace del mondo. La grande fede vi salva!!!!, 

Ma dov’è questa grande fede, bambini miei? Pregate contro le grandi guerre che vogliono fare. Gesù si è offerto per darvi tutto quello che meritate e voi lo avete negato, lo state negando come aveva fatto Pietro! Ogni parola, ditela nello Spirito Santo! Dite: Gesù, dammi lo Spirito Santo! 

Potete sentirlo con il vostro cuore, lui vi dà le parole sante e giuste, le parole di Dio che vengono dal cielo che fanno bene e onorano tutte le persone che sono indifese, amareggiate e gli ammalati. Io da Mamma vi parlo, dovete credermi. Prometto a chi fa la preghiera tutti i giorni: darò la pace fino alla fine dei tempi. Promesso! 

A me il Padre Santo e mio Figlio concedono tutto quello che chiedo. Figli miei, pensate a quante creature sono senza lavoro, senza pane, senza pace; bambini che non hanno niente. Questo è un peccato, ma da chi viene questo? 

Manca quel sì che viene dall’amore di Dio; manca la famiglia ricca di fede, onesta, dolce con la preghiera: “Signore, sia fatta la tua volontà! Dammi l’umiltà che hai tu Gesù!” Questo dovete dire a Gesù! Io sono la Mamma sua e vostra perché l’ho promesso a mio Figlio, sotto la croce. Non vi abbandonerò, ma mettetevi in preghiera!!!!!! La preghiera che grida e va in alto e che tutto il cielo sente. Pregate per tutti. 

Io sono la Mamma Addolorata del Perdono: per me c’è perdono e amore! Questo vi dico: unitevi tutti insieme e fate preghiere anche per chi vi odia, vi disprezza. Se fate solo preghiere per i buoni che vi amano, gli altri chi li porta a me? 

La preghiera in profondità. Io, la Mamma Celeste, l’Addolorata del Perdono e mio Figlio, col cuore insanguinato il cuore suo e anche col vostro facciamo unione di amore, di fede e di grande gioia dal desiderio di stare sempre insieme. 

Vi do questo amore grande. Pregate per le persone anziane, malate, in questo momento per i dottori, gli infermieri, per tutti quelli che hanno bisogno di preghiere. Vi dono tanta pace perché il mio amore vi è dato in pienezza. Sono come la mamma che partorisce il figlio, guai chi lo tocca! Così sono Io per voi. Vi dono tanto amore! Quante situazioni difficili da affrontare! Gli angeli ci proteggono, pregate gli angeli, figli, e le anime sante del purgatorio. 

Qui in ginocchio, davanti all’altarino, quante persone a voi care pregano per voi. Un saluto affettuoso, un abbraccio pieno di pace, di gioia e di amore a tutti i componenti di questo gruppo perché fate opere sante e giuste. Io la Mamma Celeste, l’Addolorata del Perdono, il Padre, il Figlio di Dio, mio Figlio, siamo tutti con voi. Vi diamo tante benedizioni e pregate! Pregate! 

Quando è l’ora giusta, verrete davanti al cospetto di Dio perché Dio vi ha riscattato dalla morte, siete invitati alla vita eterna tutti. Pregate per i sacerdoti. Pregate per il santo Padre. Pregate per tutte le persone che hanno bisogno, che sono malate. Voi dovete pregare e dare sempre pace e serenità. Sto passando in mezzo a voi, Io e mio Figlio. 

Il Padre vi vede e vi abbraccia tutti. Vi stampo un bacio sulla fronte, la Mamma Addolorata del Perdono. Figli, amatevi, crescete nell’amore, crescete nella gioia, amate con grande ardore perché lo Spirito Santo è sempre con voi. Chi ama, perdona, figli! Chi non ama, non perdona e non è perdonato. Voi siete perdonati perché amate! Vi benedico figli, con ardore, con grande amore: in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. 

Siate benedetti per l’eternità nel cuore mio di Mamma. Tutta per voi figli miei! Continuate con la preghiera! Pregate in casa, in famiglia! Sono la Mamma del Perdono e perdono tutti. Perdonate anche voi. Pregate e leggete il Vangelo. Ciao figli miei a presto!

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Storia delle Apparizioni

Dio opera nei modi e nei tempi stabiliti dalla Sua Sapienza. Interviene nella nostra vita con segni, prodigi; con soffi leggeri, con stop, con sollecitazioni; suggerisce, tocca con la Sua potenza; benedice le nostre opere. Si prende cura dei suoi figli, richiama, ordina; agisce con miracoli ed entra negli avvenimenti quotidiani per scrivere la storia della nostra vita. Cenni biografici: Alina Coia nasce il 10 Agosto 1937 a Cellole, un piccolo paese della Campania in provincia di Caserta. Primogenita di quattro figli, frutto dell’amore di Luigi Coia e Pasqualina Verrengia. 

Il 25 Settembre 1955 sposa Salvatore Trotta, e un anno dopo, il 19 Settembre del 1956 da alla luce la sua unica figlia, Giovanna. La vita in quei paesi e in quel tempo non è certo facile e nel 1960 come molti loro compaesani i coniugi Trotta cercano all’estero un lavoro che permetta loro una vita dignitosa: eccoli emigranti in una cittadina della operosa Germania, che dista 150 Km. da Monaco di Baviera. Inizialmente operai in una fabbrica di sedie a sdraio, poi in una industria metalmeccanica. 

Trascorrono così quasi 10 anni e nel 1969 ecco aprirsi uno spiraglio, una occasione per ritornare in patria: con i pochi risparmi e con tanto coraggio, acquistano un bar in quel di Cavarzere, cittadina della provincia di Venezia. Attività che gestiscono con impegno e non poche difficoltà fino al 2001 quando passano la mano alla figlia Giovanna. Da quel momento Alina si dedica completamente alla missione richiestale dalla Mamma Celeste, la diffusione del “messaggio cristiano”: Amore, Pace e fraternità fra tutti gli uomini Se crederemo vedremo, alla fine, la gloria di Dio! 

Siamo chiamati a collaborare al piano di salvezza preparatoci dalla Sua Misericordia; siamo chiamati ad aderire con il nostro “FIAT” al Suo “VIENI, SARAI SANTIFICATO!”. Onore e gloria a Lui per questo “chinarsi” sulla Sua creatura, per questo “trepidare” per la nostra salvezza; per i tanti “auxilium” che ci favorisce. Aiuti concreti, visibili, tattili.i Suoi messaggeri, i Suoi annunziatori sono tra noi. Ed è così che, un giorno, nell’ormai lontano 1997.….. ALINA COIA di Cavarzere, mentre si reca ad aprire il suo esercizio commerciale per la normale attività, vede più volte una luce a forma di palla, che lascia dietro sé una voluminosa scia. 

Non capisce; non sa di che si tratta! Continua la sua preghiera girando, un po’ tormentata a dire il vero, i pedali della sua bicicletta. Il cagnolino Asso, fedele accompagnatore, scodinzola allegramente. Di ritorno dal lavoro racconta della visione al marito, che la consiglia di soprassedere; le chiede di non aprire bocca. Per qualche tempo non succede più niente. Alina porta in cuore e nella preghiera le sue preoccupazioni, soprattutto di carattere familiare. Con tanti pensieri e molte preghiere una mattina di dicembre 1997 se ne va al lavoro. 

La pioggia caduta abbondantemente rende la strada fangosa; il freddo punge a quell’ora del giorno. Una donna, bella ed aggraziata, le si para davanti. Un saluto renderebbe quest’alba meno amara e pesante. “Buon giorno, signora!” “Buon giorno!” risponde lei. Ancora Alina: “Dove va, signora, a fare assistenza in ospedale?”. “Si!”, risponde con dolcezza la donna. Alina riprende: “Eh!, con questi figli! Ma lei ha figli, signora?”. La donna, alla pari di Alina, è sul fango, ma per niente sporca. Ha un saio marrone, bella carnagione olivastra, occhi luminosi, capelli neri. Asso, il cagnolino, è muto e sembra capire l’evento epocale. 

La risposta alla domanda di Alina arriva da una donna corrucciata e in ansia. “Ne ho tanti, figlia mia, tanti, tanti. Prega, figlia!” Un po’ imbarazzata, Alina si ripete chiedendo se va all’ospedale. Risponde la donna: “Adesso guarda dove vado!” All’improvviso scompare questa dolce signora. Meraviglia e stupore lasciano attonita Alina. Si guarda attorno, la ricerca con lo sguardo e ritrova, invece, la palla con la scia luminosa avvistata tempo prima. Turbata e inquieta, percorre ancora più in fretta del solito la strada che porta al suo esercizio. 

Apre bottega e di lì a poco entra una donna molto bella con tre barboncini bianchi, che mette sopra uno dei tavoli del bar. Incredula per quanto vede, Alina le chiede di far scendere i cagnetti dal tavolino. “Stai tranquilla, devono stare qua! Non ti preoccupare; poi li tiro via!” …..Così la bella signora. “Portami un caffè, piuttosto!”. Quando Alina porta il caffè al tavolo nota che calza gli stessi sandali visti addosso alla donna incontrata per strada poco prima. Poi, in un frangente di assenza di Alina, la donna sparisce, lasciando sul tavolo la tazzina con il caffè non consumato. Nuovo stupore di Alina, che in fretta fuoriesce dal locale per ricercare la donna. 

Mestamente rientra: lì fuori c’è solo qualche passante infreddolito che saluta e tira dritto. Ma….meraviglia!!!….. Sul tavolo, parzialmente nascosto dalla tazza di caffè, intravede un piccolo fiore. E che profumazione intensa! In un impeto di sconforto avverte di dover bere quella tazza di caffè neppure toccata dalla signora. Giù, tutta di un fiato, senza tentennamenti. Lo Spirito agisce anche così: facendoti operare come Lui vuole, incurante della causa, ma badando all’effetto. Alina di lì a qualche giorno avverte che in lei è cambiato qualcosa: agisce sempre più in Spirito e sempre meno nell’umano. La preghiera è incessante per ore. 

Più pregnante, più energica, più intensa. Dio sta operando in lei e chiede la sua disponibilità. Ancora la palla con la scia di luce si ripresenta il 4 febbraio 1998, allorquando se ne esce per andare al lavoro. E’ lì, sotto il bel salice piangente che si erge poco lontano dalla sua abitazione. Sbigottimento! Ancora questi segni. Ma ora intuisce di che si tratta, specie dopo l’incontro con la misteriosa donna della tazzina di caffè. Di fronte a questo evento Asso si accuccia a terra rimanendo immobile. Alina si ferma e chiede: “Ma chi sei, sei uno spirito?” Non riceve risposta. 

Il 4 marzo, a distanza di un mese esatto, ancora la luce, la scia luminosa e lo stupore di Alina. E la luce prende forma, si fa silhouette, si concretizza, si materializza….. e parla! “Sono la Mamma Celeste! Figlia mia, cerca di far pregare, porta la preghiera nelle case. 

Il mondo sta finendo; non c’è più umanità. Tu sei stata scelta per questo!”, estatica e rapita, farfuglia: “Chi sei?”donna luminosa: “Ti farò sapere di più!” E puntuale, dopo un mese, la gran luce che avvolge la figura di donna si ripresenta. Nel mezzo, la luminosa donna si rivela. “Sono la MAMMA ADDOLORATA del PERDONO”. Ancora, dopo un mese, il 4 maggio, appare la Madonna Addolorata del Perdono chiedendo preghiera. “Prega, figlia, e fai pregare, ché il mondo sta finendo, non c’è più umanità. 

In questo posto si formerà un gruppo di preghiera e tu andrai in tutte le case a pregare”. Stavolta Alina parla delle straordinarie apparizioni a intimi amici, che consigliano l’esposizione dei fatti a un Sacerdote. Interpellato, il sacerdote risponde: “Se son rose… fioriranno!” E inizia così il cammino di preghiera richiesto dalla Addolorata del Perdono. Alina va di casa in casa portando con sé una piccola statua della Madonna. In alcune famiglie non è accettata, ma il coraggio e sostegno datole da tanta Mamma la fa continuare imperterrita nella missione assegnatale. Piccoli cenacoli di preghiera iniziano a formarsi; un proprio gruppo di preghiera prende forma e consistenza. 

Dopo qualche tempo, il salice, che si erge rigoglioso fronte casa di Alina, accoglie una casetta con una piccola statua della Madonna ed è di questo periodo l’inizio orante del gruppo che si ritrova mattino e sera. Alina ha pure delle locuzioni interiori, che puntualmente trascrive. Un Sacerdote continua a seguirla in questo primo straordinario percorso spirituale; accogliendo un suo desiderio fa arrivare sul luogo una grande statua mariana, dono del gruppo di preghiera, tuttora conservata ed esposta. 

Ma non finiscono per Alina gli accadimenti trascendentali! Fine settembre 1998: torna a casa dal lavoro affaticata e si corica a letto. La preghiera però, nonostante la spossatezza che la coglie, sgorga spontanea e fluida, gli occhi rivolti alla finestra. Una grande croce le si para innanzi e Gesù vi è appeso, grondante sangue alla testa, ai polsi e piedi. La visione altera il suo animo: c’è in lei dolore, dispiacere, rammarico. 

Impressiona il sangue che sgorga copioso e ancor più Gesù sofferente che si lamenta. Il balzo dal letto di Alina è subitaneo, le gambe tremolanti. Si avvicina trepidante al punto dove si trovava la croce per capire, vedere se c’è sangue: la visione sembrava così reale! Non trova niente! L’inizio del 1999 vede la prima estasi di Alina mentre si trova in preghiera, davanti al salice col gruppo. 

Arrivano i messaggi della Madonna Celeste e Alina ora può offrirli a voce. Tutti vedono e possono sentire i messaggi della Vergine, che vengono registrati, stampati e divulgati. Davanti alla statua di Maria, pochi giorni dopo, avverte un grande fuoco al petto. Non si lamenta: confida piuttosto nella Misericordia di Dio. Una volta allontanatosi il dolore lacerante appaiono sul suo petto delle croci leggermente in rilievo. Sembrano impresse col fuoco! Di fatti straordinari ne accadono ancora nello stesso periodo. 

Una sua catenina d’oro cambia immagine religiosa mostrando ora l’icona della Madonna Addolorata del Perdono. A contrastare questo “crescendo” spirituale, però, ci pensano i familiari, che con incredulità e azioni di disturbo minano il grande impegno di Alina. Difficile, comunque, contrastare Maria che per lei ha deciso diversamente. Ed ecco che per rafforzare il suo credo Alina, peraltro provata e amareggiata, conosce meglio, per volontà di Dio, una signora che qualche volta si era recata nel bar che gestisce. 

Con costei conosce Padre Pio e ne resta affascinata. Inizia a pregare il Santo e sarà così grande amore. Una notte il venerando Padre le appare in sogno vestito di bianco, in un campo di gigli bianchi e rosa. “Padre Pio, ti hanno fatto bianco qua?” chiede Alina. Risponde il Santo: “Si, vedi quella?”, e in sogno le fa conoscere una signora che sta frequentando con discrezione la preghiera davanti alla Madonna vicino al salice. Sarà importante per lei questa presenza, consolatoria e coadiuvante, amica e protettiva. 

La Madonna rassicura Alina sul cammino del gruppo. E’ confortante Lei, incitante, aiuto morale e fisico. E Alina sa ora interpretare alla perfezione la volontà di Maria. Le cattiverie che nascono nel gruppo vengono tenute a bada.Qualcuno si allontana dal gruppo di preghiera. Come dire: “Molti i chiamati della prima ora, ma pochi gli eletti”.Rassicura Alina la Mamma Celeste. “Figlia mia, fra un po’ di giorni vanno via e non li vedrai più!” E gli eventi dimostrano che la Madonna sceglie, accorpa gruppi; altresì sceglie dividendo, allontanando, indicando, distinguendo. “Figlia mia, prega e fai pregare; questo è il nocciolo, perché io sono Addolorata. Questo paese deve essere a me e a Gesù perché credano; l’umanità sta finendo!”.La chiesa di Cavarzere, davanti a questi eventi piuttosto coinvolgenti, resta silente e attendista, così come in altre situazioni analoghe in luoghi diversi. 

Il consiglio è di: “non dire….ti prendono per matta”. Confortano Alina qualche telefonata e qualche lettera di alcuni sacerdoti che, comunque, diradano le loro visite in loco. Maggio 2002: la piccola statua di Maria, arrivata da Medjugorje, trasuda olio profumato. Successivamente anche l’altra più grande trasuda. E Maria interviene dando indicazioni, su come si deve usare l’olio che fuoriesce dalle statue. Messaggio del 05.11.2002 della Madre Celeste – Ore 02,35 – Figlia mia, il Santo Olio usato con Fede e Amore serve per curare le ferite dei cuori, dei corpi; e con il Santo Rosario formano un’arma potente. Ungete con esso la fronte, la gola, il cuore di tutti i miei figli che lo desiderano e, per il loro bene, gli ammalati, gli indemoniati, coloro che cercano la pace interiore. 

Con 5 gocce di olio santo mescolato all’olio di oliva benedetto condite i cibi. Ricordate, l’Olio Santo è uno strumento dato da Dio per guarire, ma il medico è sempre Dio Padre; abbiate Fede, pregate e Dio vi curerà. Non sprecate l’Olio; è il prezioso strumento di salvezza per il corpo e l’anima. Contro il maligno vi proteggerà la Mamma Celeste. Abbiate Fede. Vi amo e vi benedico. Luglio dello stesso anno: altro fatto sconvolgente e veritiero: una foto che sanguina. Alina sta pregando nella sua cucina, quando un lamento la distoglie: “Aiuto, ahiii!”. Si gira e vede la foto del crocifisso ligneo del Duomo di Cavarzere che sanguina. 

Esce di casa a chiamare le persone che si trovano in preghiera innanzi al capitello, e si può ben capire il suo stato d’animo. Questi, impressionati dai richiami, si precipitano a prendere visione di quanto sta accadendo…. e…..vedono, constatano che gli occhi del Cristo sanguinano. Per qualche giorno, dalla foto continua a fuoriuscire il prezioso liquido. Alina raccoglie il grido di dolore del Cristo, i suoi lamenti, la sua grande sofferenza. Alina sta pregando nella sua cucina, quando un lamento la distoglie: “Aiuto, ahiii!”. 

Si gira e vede la foto del crocifisso ligneo del Duomo di Cavarzere che sanguina. Esce di casa a chiamare le persone che si trovano in preghiera innanzi al capitello, e si può ben capire il suo stato d’animo. Questi, impressionati dai richiami, si precipitano a prendere visione di quanto sta accadendo…. e…..vedono, constatano che gli occhi del Cristo sanguinano. Per qualche giorno, dalla foto continua a fuoriuscire il prezioso liquido. Alina raccoglie il grido di dolore del Cristo, i suoi lamenti, la sua grande sofferenza. Un altro sacerdote (Don Franco Bartolomiello) fa visita ad Alina attirato dagli eventi che si stanno susseguendo. “E’ entrato Gesù qua, oggi; adesso sei nel Signore! A tutti quelli che soffrono con il Signore succede questo!” Così il padre. 

E a Natale dello stesso anno anche la bellissima statuetta presepiale di Gesù di origini napoletane, che Alina espone in casa, inizia a lacrimare; dapprima liquido oleoso, poi sangue. E la grazia di Dio, ancora, agisce in Alina toccandole il palmo delle mani e i polsi, che di lì a poco iniziano a sanguinare. In Quaresima fuoriesce ancora più sangue e danno più dolore. 

Ai piedi, un giorno, sente una stilettata mentre sta pregando con amiche di fronte al Crocifisso: i piedi sanguinano! Sempre più coinvolta nel Calvario di Nostro Signore, Alina ringrazia ed esalta Dio per i suoi patimenti, che completano nella sua carne quelli sofferti dal Cristo. 2003: la Quaresima offre ad Alina ancora dolore e prove di sofferenza con perdita di sangue e con una speciale marchiatura sulla fronte: una croce rossa leggermente in rilievo. La stessa si manifesta ancora, fuor di Quaresima, saltuariamente. 

Il nuovo Parroco di Cavarzere inizia con attenzione a seguire la vicenda Alina. Il resto è storia dei nostri giorni! Preghiere, canti, inni a Maria e al Cristo davanti alla statua della Madonna Addolorata del Perdono vengono espressi quotidianamente dalla devozione popolare che sempre più si intensifica in questo sito. Maria chiama! E la sensibilità religiosa di molti è toccata. Maria vuole sensibilizzare tutti, vuole dare coscienza al suo popolo, vuole consapevolizzare al Suo messaggio di salvezza. 

Dà speranza, allarga orizzonti, indica strade. Testimonia ancora e sempre che il Cristo è l’unica via di salvezza per l’uomo; che il ritorno a Dio è vincente per l’umanità; che la preghiera, oggi e sempre, è linfa vitale per l’animo, per lo spirito, per il cuore dell’uomo. (n.r.) Queste pagine vogliono essere unicamente un’esposizione cronologica di fatti così come sono accaduti e come sono stati riferiti da Alina.

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