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Messaggi di Gesù Cristo a Suor Beghe 2023

Lunedì 10 luglio 2023
STAI CON ME, SIGNORE!
I miei figli,
Mi ami? Mi ami più dei tuoi fratelli della terra? Se mi dite sì, sarò felice; se esitate perché non siete sicuri di voi stessi, non sarete diversi dai Miei apostoli finché non verrà lo Spirito Santo. Eppure siete tanti ad aver ricevuto il Mio Spirito Santo, la 3a Persona della Santissima Trinità: siete quindi forti e coraggiosi, intraprendenti e fiduciosi nella grazia divina che non vi mancherà se lo chiedete.
Lo Spirito Santo presente sulla terra con Me nella Mia Santa Umanità, e il Mio Padre Celeste così vicino a te ogni volta che ti guardavo! Dopo la Mia Ascensione, che è stata la partenza della Mia presenza fisica tra i Miei discepoli, la Santissima Trinità non ha cancellato dalla Mia Santa Chiesa. Lei è mia moglie, ma il marito non è assente da sua moglie o dai suoi figli. Così sono con te come ti ho promesso: “Ed io, sono con te per sempre fino alla fine del mondo” (Mt 28, 20). Vengo con voi tangibilmente nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia, il Santo Ospite è il Mio Corpo, il Mio Sangue, la Mia Anima e la Mia Divinità, così come il Santo Sangue nel Mio calice mediante consacrazione alla Santa Messa. Il mio Santo Corpo e il Mio Santo Sangue è vivo, sono quel Dio unico e trinitario che, durante il tuo viaggio terreno, viene nella Mia persona umana e divina per portarti con Me, incoraggiarti, santificarti e amarti.
Dimora con Me, dimora in Me, come io dimoro in te e il Mio servo fedele, che tu conosci come Padre Pio, ha composto questa bella preghiera: “Rimani con me, Signore. ” Dimmelo al tuo turno così io e te restiamo uniti nella stessa volontà di non separarci. Ti sto ascoltando e ascoltando.
Cari Figli voi siete Mio e io Vostro vi amo con tutta la tenerezza del vostro Dio
Quando amiamo, spesso lo ripetiamo ed essere amati non si stanca mai di sentirsi amati. Ripetimelo più spesso che puoi e io te lo ripeto. Ti amo follemente, follemente come non ho conservato nulla per Me, ti ho dato tutto: Il mio Amore, la mia Vita, la mia sofferenza per strapparti dalle terribili grinfie del tuo implacabile nemico, i demoni di tutti i vizi.
Oggi, Miei carissimi Figli, vi trovate di fronte alle peggiori aggressioni del mondo demoniaco, attacca i vostri figli fin da piccoli: aborti, perversità, distorsione della loro innocenza, annientamento della loro intelligenza e confusione psico-logica. E tanti genitori ancora non sono a conoscenza del lavoro sape svolto dalla cosiddetta “Istruzione Nazionale” in Europa e anche molto purtroppo in Francia. Questo assalto demoniaco all’infanzia è stato annunciato da molti messaggeri del cielo e da molti professionisti nel campo dell’infanzia.
Siate consapevoli, carissimi Figli, della terribile guerra psicologica e morale che imperversa sui vostri figli, prede così delicate e innocenti, e che voi genitori dovreste proteggere di più
che tu lo faccia. Attenzione, non c’è motivo per cui una legge imponga attualmente ai bambini di integrarsi a scuola a partire dai 3 anni. Più sono piccoli, più sono malleabili, e la perversione non aspetta anni. Vengono afferrati da educatori che devono seguire un particolare curriculum e molti di loro sono autoguidati. Seguono un programma vergognoso, trasgressivo e profondamente inquietante. Non dimenticate, e sono io, il vostro Signore, che vi ricordo: “Se qualcuno dovesse scandalizzare uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio che fosse appeso al collo di uno di questi mulini che gira gli asini e venisse inghiottito in mezzo del mare. ” (Mt 18, 6).
Questa istruzione scorretta è oro infame solo il diavolo è infame. Ogni infamia viene da lui e il mondo oggi è preda degli infami. Figli miei, voi che siete padri e madri di famiglia, proteggete i vostri figli, educateli nel modo giusto, quello del vostro Signore, che vi promette il Paradiso alla fine della vostra vita: allora la vostra vita si aprirà alla vera Vita, quella del vostro Dio che ha creato tu per la felicità eterna, non per la miseria eterna.
Sii sano e santo e non te ne pentirai mai. Non sarà senza lotta sulla tua terra, no, ma anch’io, mi sono opposto alla cattiveria, all’ipocrisia, alla violenza e alle bugie. Stai con me
proteggi i tuoi figli, affinché dopo di te siano santi, e da grandi, siano protettori di quelli che verranno dopo di loro.
Ti amo, ti amo.
Vai in pace e seguimi. Io vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo; così sia.
Signore e la tua protezione
 
 
 
 
Il 27 giugno 2023
La fine della vita
Miei carissimi figli,
Il paradiso è un posto totalmente inaccessibile dove tutti i miei vi accedono. Perché? Perché li amo e perché loro amano me. Questo amore reciproco è il tesoro che do loro affinché mi amino e accedano così all’irraggiungibile. Questo sarà il tuo destino se mi rimarrai fedele, se risponderai all’Amore che provo per te.
Sì, senza amore la creatura è nulla, è chiamata poi a scomparire nell’abisso dell’oblio, nella giungla inghiottire dei malvagi. La malvagità sulla terra è nulla rispetto all’inferno dove viene demolita nello spazio e nel tempo.
Sulla terra la malvagità sembra profonda e inaccettabile, ma all’inferno, nessuno può immaginare gli orrori insopportabili che essa produce. La cattiveria è malvagità, si muove nel profondo dell’iniquità e si rinnova all’infinito perché non scompare. L’orrore è permanente e continua a diffondersi. Nessuno scappa, nessuno si pente mai, nessuno è buono, tutti cattivi, la fiducia è vuota
perché se ci fossero sciocchezze, nulla è solido, l’amicizia non esiste, l’amarezza è permanente e tutti i frutti dell’odio sono la routine quotidiana di tutti.
La guerra è permanente e perpetua, i demoni e i corpi degenerati da quello che un tempo erano gli umani odiano, combattono, feriscono e rifanno. Immagina
quale può essere la puzza di questo luogo, la degenerazione di cadaveri mutilati ma ancora viventi, lo schifo dell’ambiente permanente e perpetuo, il disagio, lo schifo, il rifiuto dell’altro e infine tutto questo rinnovato dieci volte, cento volte, in perpetuo. Correte figli miei scappate da questo posto demoniaco dove niente potrà mai essere migliore, sarà sempre tutto peggio, senza speranza e privo di miglioramenti. Corri, si, corri e vieni a Me che io ti conforti, che io ti aiuti a superare santamente le tue difficoltà, sii gentile, sii umile, sii fedele.
Quando arriva il momento della tua partenza dalla terra, quel momento unico in cui puoi ancora pentirti di tutte le tue debolezze, di tutti i tuoi errori, della tua cecità, della tua
gli ostacoli, il momento in cui tutto si risolve e tutto può ancora essere cambiato, quel momento prezioso tra tutti, prezioso perché tutto il tuo futuro può essere ancora cambiato visto che sei ancora padrone del tuo destino.
Amici miei, fratelli, figli miei, creature mie, dite no ai potenti sedativi che vogliono impedirvi di soffrire quando morirete. Certo che è sofferenza, ma devi padroneggiare te stesso per poterti convertire quando sei ancora in tempo. Non devi avere tanto sonno che la morte ti venga a prendere senza avere l’opportunità di pensare al tuo futuro, senza poterti preparare per il tuo futuro eterno.
La confessione prima o prima della morte del corpo è fondamentale, chi lascia la condizione del corpo con un’anima pesante di peccati e mali di ogni genere, non sarà orgoglioso davanti al Trono del giudizio divino ed eterno. Avrebbero preferito mille sofferenze e mille mali piuttosto che arrivare impreparati a quell’ora di particolare Giudizio.
Se prendi potenti sedativi alla fine della tua vita terrena, ti mancheranno questi preziosi momenti di retrospettiva, grazie a tutti gli ammalati sul punto di lasciare la terra. Tutti i malati vicini alla partenza rivedono la loro vita, ripensano, giudicano se stessi e possono pentirsi. Al momento della loro dipartita, sono tanti gli orgogliosi che si giustificano, ma sono anche tanti quelli che, semplicemente, si accusano e poi sono pronti ad umiliarsi davanti al Giudice Giusto.
Figli miei, queste leggi atee che ignorano i bisogni dell’anima, lo sospettano e lo assassinano mentre dovrebbe essere vigile e sveglio, sono ingiuste e dannose. Hai ragione ad accettare ciò che allevia la sofferenza ma hai ragione anche a rifiutare ciò che ti mette in coma artificiale che, allo stesso tempo, paralizza il tuo pensiero. Hai il diritto di essere chiaro nelle tue ultime ore perché puoi ancora salvare la tua anima.
Che Dio ti aiuti ma solo chi umilmente e semplicemente accetta la mano tesa del Salvatore sarà aiutato.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo così sarà
Amen
 
 
 
 
26 giugno 2023
Pregate l’uno per l’altro
I miei carissimi figli, i miei piccoli,
Voglio parlarti e tenerti la mano in questi momenti così incerti. La situazione internazionale è esplosiva, le notizie diffuse spesso vengono fraintese o fraintese, e chi parla spesso sa di meno. Non abbiate paura di parlare e di tenervi per mano in questi tempi così incerti. La situazione internazionale è esplosiva, le notizie diffuse spesso vengono fraintese o fraintese, e chi parla spesso sa di meno. Non preoccuparti e cerca di sapere, perché chi se non il tuo Dio sa tutto nella verità, le azioni di ognuno e le sue intenzioni! Non concludete niente perché non avete i dati esatti e i giornalisti ancora meno.
Prega e confida al tuo Dio, Lui solo ti proteggerà e ti guiderà. Quello che è successo negli ultimi giorni in Russia è fuori dal tuo controllo e tutte le speculazioni sono solo presupposti-
le La continuazione degli eventi porterà più conclusione ed è inutile sprecare tempo così prezioso per riservare alla preghiera e al proprio dovere di stato. Sì, è una preghiera che tu debba riservare il tuo tempo libero, è così importante pregare come ti ho mostrato nella mia vita pubblica. Ho sempre messo da parte il tempo per le preghiere da solo e quando le mie giornate erano troppo impegnate, ho reso le mie notti impegnate.
Figli miei, vi strego, imitatemi e pregate più di voi. Senza regolari preghiere personali, sbaglierai, giudicando le cose come gli uomini e non come Dio. Ma se giudichi le cose nella grazia e nella vicinanza di Dio, sarai santo e prenderai la via che ti porterà in Paradiso.
Quando arriverà il momento di avvisarvi di ciò che è importante, vi avverto ma intanto fate i bravi bambini, ferventi e bisognosi. Il mondo è in grande sofferenza in questo momento perché il diavolo è attivo e dove può schierare lo fa. Si diffonde nelle famiglie, nelle scuole dove la tirannia contro i bambini è mostruosa, nelle aziende dove la redditività schiaccia la carità, negli Stati dove il bene comune è sconosciuto. Spesso sei deluso dai tuoi cari, ma da Me, non rimarrai mai deluso. Ti guido come solo Dio sa fare e così spesso sei inconsapevole di ciò che ti è stato risparmiato.
Sì, io, il tuo Dio, ti copro con la Mia Divina Provvidenza, che, tante volte, ti allontana, a tua insaputa, dalle cattive circostanze. Eppure, ne ottieni così tanto! Sì, abbandono ciò che verrà nel piano divino che comprende ognuno dei Miei figli, ma abbandono tutto ciò che non desidero per loro. Se dovessi lasciare che tutto accada per le tue mancanze, per i tuoi peccati, non sopravvivresti. Ma il Mio Amore ti guida nonostante tutti gli attacchi del demone, nonostante tutte le sue trappole, nonostante tutti i suoi ostacoli. Ecco perché è necessario, figli miei, che rimaniate in grazia e
confessa di restare. La confessione, questo sacramento così importante per le vostre anime, vi aiuta a rimanere umili, consapevoli della vostra piccolezza, delle vostre debolezze, della vostra incoerenza. Sì, Miei
figli, senza di Me non potete fare niente, con Me la vostra vita è completamente diversa. Porterà alla bella visione o non dubiterete di cosa sia questa bella visione.
Vedi Dio, stai con Lui, con Me, per sempre e non desideri altro che il tuo stato attuale, una gioia interiore e una forza viva che ti incoraggiano ad amare di più ed essere amato altrettanto. Questo amore è personale e dinamico, coinvolge, crea e rafforza. Il Santo in cielo è perfettamente felice, non manca nulla e si evolve in totale pace, amore vibrante, serenità incrollabile. Quando Dio si manifesta, soddisfa ogni bisogno, aiuta, gioisce, incoraggia e provvede. Il santo a sua volta dà tutto il suo amore, quello che riceve da Dio – perché ciò che è di Dio è suo e viceversa – nel
beneficenza, nella reciproca e totale devozione.
Nessuno in Paradiso conosce la noia o la ripetizione, no, è tutta questione di azione, azione onesta e sempre ricca di esperienze e conquiste. Dio ama ed è l’Azione creativa, Lui condivide, Lui si dona così com’è, e i santi partecipano a tutte le sue innumerevoli e perfette virtù. Il cielo ti aspetta Amato sì lui ti aspetta vieni e non rimarrai deluso.
Figli miei, il Mio strumento prega per voi e potete rivolgervi a Me attraverso questo. Pregate l’uno per l’altro e io vi ascolterò.
Siate buoni, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, e firmate questa lettura perché vi benedico veramente. E così sarà.
Il tuo Signore e Dio
 
 
 
 
 
Il 15 giugno 2023
Cattolicesimo, una religione universale
Miei carissimi figli,
Quando ero sulla terra in mezzo a voi figli miei non ancora redenti, vi guardavo, vi amavo e mi lamentavo con voi. Sì, il mio sentimento di pietà verso di voi è stato immenso perché vi ho visti tutti pieni di peccato e non c’è modo di sfuggirvi. Eri pieno di difetti che non sospettavi esistessero, eri religioso, certo, ma avevi poche buone guide, pochi predicatori solidi.
La tua religione secondo la legge di Mosè è stata superata a causa della Mia presenza in mezzo a te e del Mio atto di redenzione incombente.
La manifesta ostilità che stavo incontrando con sacerdoti e religiosi autorizzati dalla vecchia legge mi ha fatto scegliere nuovi sacerdoti, nuovi predicatori e nuovi credenti.
Si va a insegnare ai diversi territori della Palestina, per lo più ebrei. Anch’io stavo andando a Samaria, che non era considerata dagli ebrei perché la consideravano eretica, ma ho trovato tanti credenti e persone disposte ad aspettare il Messia come in altre terre palestinesi. Ho attraversato tutte le contee e sono stato ben accolto dalla popolazione; quelli che mi hanno reso la vita difficile erano capi, sacerdoti e altre autorità.
Ho predicato e congregato, la mia dottrina, seppur esigente, è stata ben accolta e convertita molte anime. Ho istruito, guarito e rapidamente seguito e cercato da una moltitudine di persone.
È così che ho moltiplicato il pane due volte perché così tante persone non potevano essere spedite senza essere nutrite, e questo miracolo mi ha reso un taumaturgo quando non lo ero. Ero e sono Dio, che è molto diverso. Infatti, chi fa miracoli può operare solo con un potere superiore, mentre io, operato con la mia forza, quella di Dio.
Così per i Miei insegnamenti e guarigioni che ho operato con misericordia e anche perché potevo, fui presto conosciuto da tutta la Giudea. Conosciuta dalla maggior parte come la mia reputazione si diffuse in tutto il paese. Alcuni avevano paura perché se fossi stato io il Re promesso, era in gioco la loro situazione e non potevano accettarla; altri erano gelosi della loro conoscenza della legge e del loro insegnamento che divenne la loro autorità personale e non quella di Dio.
Così, ho voltato le spalle alle autorità del paese ma la missione del mio Redentore mi stava guidando e non sono riuscito a distruggerla. Queste erano le condizioni che suscitarono l’ira e l’invidia dei membri dell’élite ebraica, e quando fui arrestato e condannato, era giunto il mio momento, avevo compiuto la mia missione di insegnamento. Mi è rimasto vivere il più difficile, quello del Mio Sacrificio, un momento eroico, certamente, divinamente desiderato ma umanamente così sperimentato e anche temuto. Soffro tutto quello che gli uomini, il mio burreaux, mi hanno fatto soffrire e ne sono uscito vittorioso perché la divina Volontà di redimere l’umanità si è compiuta perfettamente. Non mi sono opposto, l’ho accettato, l’ho desiderato e l’ho eseguito.
Ora Cristo regna per l’eternità, e attira tutti gli uomini a sé. Questo è stato il mio breve passaggio sulla terra, Uomo di Dio tra gli uomini per 33 anni. Stavo lasciando alle spalle la mia Chiesa, i miei sacerdoti e un nuovo popolo di credenti, mentre la missione del popolo ebreo era finita.
Il cattolicesimo, cioè la religione universale, prese il suo posto e sostituì l’Ebraismo e gli ebrei, scelti per preparare la Mia venuta e fiorire nella religione universale, il Cattolicesimo.
Il cattolicesimo, l’unica religione universale, è progettato per unire tutti gli uomini del mondo, indipendentemente dalla razza, dal colore, dal luogo di residenza. La religione unica, vera e vitale di Dio è per tutti e il mondo non passerà finché non avrà assunto la sua missione universale.
È stato detto e viene spazzato via da una certa élite prima poi da diffondere a tutte le popolazioni che l’intelligenza artificiale prenderà il sopravvento sui contenuti
dalla Bibbia per renderla comprensibile al mondo intero e creare così una religione universale accettabile a tutti.
Bene io Gesù Cristo Dio ti dico che non sarà il cattolicesimo è l’unica religione universale, l’ho insegnato, l’ho diffusa e gli darò il diritto unico di città in un futuro prossimo, molto prossimo. La religione cattolica, un solo Dio in tre persone, e Gesù Cristo Figlio di Dio Re delle nazioni e Salvatore di tutti gli uomini, è l’unica vera religione; non sta all’uomo cambiare, trafficare, convertirsi
denatura. Io sono Dio, il vostro Maestro, questo è ciò che mi hanno nominato gli apostoli, e sono Dio, Padre, Figlio e Santificatore come sono stato reso noto a tutti dal santo battesimo, il primo dei sette sacramenti.
Chi vorrà nascondermi o camuffarmi non potrà perché la Mia Replica sarà veloce come il tuono, improvvisa come la tempesta. Gli uomini non possono resistergli e solo i prescelti di Dio gli sfuggiranno. Quando arriverà questa tempesta, sarà un fulmine, sarà come un’onda potente che insegue la sua razza cieca e spericolata. Non si fermerà, bypasserà quello che sto per bypassare e romperà quello che gli permetto di rompere. Questo tempo è vicino, così vicino che non te lo aspetti perché sarà improvviso come la tempesta che non impedisce, come la grandine che cade senza preavviso.
Vi amo carissimi figli e se permetto queste disgrazie è proprio per evitare il peggio che accadrebbe se non intervengo. Ti amo ti proteggo abbi fede
e pregate perché solo Dio è padrone di tutto.
Veglio su di te, ti guardo e ti amo, abbi fiducia e non lamentarti.
Che Dio sia con tutti voi. Così sia.
Il tuo Signore e Dio
 
 
 
 
 
Il 7 giugno 2023
Chi mi ha visto ha visto il Padre
Miei carissimi figli,
(Continua dalla lettera precedente)
Quando sono entrato nella mia vita pubblica, ho lasciato la mia casa di famiglia e ho lasciato mia madre lì, promettendole di non lasciarla. Lei capì che era giunto il momento per Me di servire la Mia Missione, quella per la quale ero incarnato, e dandomi la sua benedizione, mi lasciò andare.
Così ho lasciato Nazareth e mi sono diretto al luogo del battesimo di Giovanni, nel Giordano, perché prima di intraprendere qualsiasi cosa, volevo assumere il battesimo della penitenza, essendo già stato offerto in qualche modo per tutti i peccati del mondo. Giovanni Battista mi ha riconosciuto e ha voluto darmi il suo posto perché il suo ruolo di precursore sarebbe sparito non appena mi fossi manifestato Me stesso, il Messia. Non lo volevo così mi ha battezzato. Così stavo andando nel deserto a digiunare e fare penitenza per prepararmi agli occhi di Dio alla Mia Missione.
Dovevo insegnare la Mia per preparare la Mia futura Chiesa al suo ruolo essenziale e poi, con il Mio Sacrificio seguito dalla venuta dello Spirito Santo, consolidarla e frequentarla fino alla fine del mondo.
Sì, la Mia Chiesa doveva essere formata e i miei apostoli dovevano assistere ad ogni momento della Mia vita pubblica per essere Miei testimoni e continuare il Mio lavoro. I miei apostoli sono sempre stati con Me, mi hanno accompagnato ovunque e sono stati testimoni di ogni mia azione e azione. Mi hanno visto, mi hanno accompagnato, hanno parlato con Me e tra di loro, ero il loro Capo e la loro Guida, e presto hanno avuto la più alta stima per Me.
La mia Personalità Divina li ha confusi, ma la Mia vicinanza e la Mia tenerezza a loro li incoraggiavano a non temere mai la Mia infinita superiorità. Le mie reazioni a qualsiasi circostanza sono state raramente le loro e poco a poco hanno capito e cercato di adattarsi. Questo periodo di insegnamento e di intimità era necessario perché poi portassero il Mio Vangelo fino ai confini della terra.
Quando i miei ultimi momenti sono arrivati con loro, all’Ultima Cena, ho affidato loro il Tesoro della Santa Chiesa, il Mio Corpo e il Mio Sangue, che ha confermato la Mia reale Presenza con loro fino alla fine del mondo. Il mio Corpo e il Mio Sangue, la Santissima Eucaristia, il sacramento più santo dei sette sacramenti lasciati alla Chiesa per Me stesso in persona e per sempre. Così mi sono affidato personalmente ai Miei sacerdoti, dando loro più della Mia fiducia, mi sono dato a tutti loro, li ho affidati a Dio affinché, attraverso il cibo divino, i Miei fedeli possano vivere della Mia Vita ed essere salvati.
Con il mio Santissimo Sacrificio, mi offro a Dio Padre nella remissione di tutti i peccati di tutti gli uomini, ma anche voi uomini dovete fare la vostra parte. Ho fatto tutto per te donandoti la tua vita sulla terra e poi la tua vita eterna, e tu, per seguirmi e venire a Me, devi volerlo e agire di conseguenza. Non sarai salvato godendoti la Mia Bontà, no, sarai salvato partecipando alla Mia Bontà.
Ti dono la mia vita celeste, la mia vita santa, la mia vita carnale, la mia carne e il mio sangue, la mia carne assassinata e il mio sangue versato. Se ne fai il tuo cibo celeste unito all’imitazione delle Mie virtù, della mia bontà, della mia disponibilità, del mio amore per il mio Padre celeste, del mio Amore per le mie creature, allora sì, otterrai la Gioia infinita, l’inimmaginabile Bellezza del Paradiso, la Santità se necessario per ogni anima.
Ti attiro a Me nel bene, nel bene, nel bello, perché “Io sono la Via, la Verità e la Vita. Nessuno va al Padre se non per mezzo di Me; se mi conoscessi, conosceresti anche il Padre Mio” (Jn 14,6-7). E nel vangelo di San Giovanni, continuo: “D’ora in poi lo conoscete e lo avete visto”. Gli apostoli non hanno capito questa parola perché l’apostolo Filippo ha chiesto: “Mostraci il Padre. ” Ma ho insistito allora: “Chi mi ha visto ha visto il Padre. “
Sì, da Me conosci il Padre, lo preghi, passando sempre per Me per rivolgerti a Lui, io sono UNO in Lui come lo Spirito Santo è UNO in Lui e in Me, Unico Dio; chi vede il Figlio vede il Padre e chi vede il Lo Spirito Santo vede allo stesso modo il Padre e il Figlio. Quel grande mistero che credi senza comprensione ti sarà rivelato in Paradiso quando il tuo corpo, la tua anima e l’Angelo custode si riuniranno per sempre nell’immensa Gioia e Beatitudine dell’Eternità.
Vi benedico, figli miei, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, e firmate voi stessi perché vi benedico veramente; così sia.
 
 
 
 
 
Il 5 giugno 2023
La sacra famiglia
Miei carissimi figli,
Il mio Sacro Cuore è Dio ed Egli si è fatto conoscere al mondo attraverso la Mia Incarnazione. Sono un grande amante delle Mie creature umani eppure queste mi rendono così sbagliato. Pochi Mi amano come io amo loro, pochi pensano a Me in ogni momento come io faccio Me stesso.
Io sono Dio, l’Onnipotente, il Perfetto eppure nella Mia Umanità, ho sofferto molto, estremamente per la mancanza di amore, la mancanza di riconoscimento degli uomini. Li amavo assolutamente ma cosa ho avuto in cambio? Sì, Mia Madre e San Giuseppe erano i miei unici rifugi perché mi amavano perfettamente come dovrebbero le mie creature. Mi amavano e il loro amore non era interessato, mi amavano senza alcun desiderio
tornati, mi hanno amato come un dono fatto loro, offerto loro, depositato in custodia e hanno risposto totalmente. Mi hanno amato anche nella mia grandezza perché sapevano da dove venivo ma la loro grande umiltà gli ha fatto accettare questo dono con naturalezza e semplicità.
Mi hanno voluto un sacco di bene, certo, ma sono stati anche i miei genitori sulla terra e hanno tirato fuori la Mia educazione da veri bravi genitori: con delicatezza, con rispetto della Mia personalità, umana e anche divina, e quando era necessario, mi hanno fatto notare questo
chi doveva essere migliore perché ero maldestra da bambino mi correggevo allora e da loro ho imparato tutto ciò che era necessario per lo sviluppo di un bambino verso l’età adulta. La goffaggine, gli errori di gioventù, senza che fossero peccati, li ho commessi e come lo comandava il mio stato di umanità, ho dovuto imparare anche dai miei errori. Ciò che mi è stato detto è stato trattenuto e ciò che mi veniva dalla Mia conoscenza divina era sempre stato osservato, ma ero pienamente umano e questo aspetto della Mia personalità doveva essere educato come necessario per ogni uomo. La mia divinità non ha mai nascosto la mia
umanità, ero pienamente uomo, per imparare, come ero pienamente Dio, sapendo tutto e di più.
Anche mia Madre e Padre Giuseppe erano grandi santi e lo erano fin da piccoli. Hanno avuto il grande merito di esserlo ancora prima del loro matrimonio, prima della Mia nascita, prima ancora di incontrarli, perché il destino che Dio aveva in serbo per loro richiedeva grandi grazie ma soprattutto una risposta quasi perfetta a queste grazie in preparazione alla loro grande vocazione.
Quanto a Me stesso, il diavolo li ha tentati, ma Mia Madre, soprattutto a causa della Mia promessa dopo il peccato di Adamo ed Eva (Gn 3, 15), è stata esemplare ostilità a qualsiasi insinuazione, inganno o seduzione da parte del temuto nemico di Dio. San Giuseppe, allo stesso modo, era così buono che non poteva Immagina di ingannare Dio, tradirlo o punirlo in qualsiasi modo. La nostra Sacra Famiglia era come un privilegiato ma non è mai stata risparmiata da dispiaceri o prove che spesso passavano senza scrupoli e senza scrupoli quando non era nulla.
I miei genitori mi erano molto cari perché il loro ruolo ben definito è stato svolto in modo meraviglioso e amore, fiducia, deferenza e affetto reciproco erano un rifugio e una consolazione inesprimibile per ognuno di noi. Quando Giuseppe era malato e poi è deceduto, la nostra tristezza insieme era reale e ogni istante dopo la sua partenza era pieno della sua presenza e della sua memoria onnipresente. La sua assenza terrena è stata una vera fregatura anche se il nostro dolore è stato sostenuto dalla consolazione di conoscerlo vicino alla Sua ascensione al Cielo quando, dopo la Mia redenzione e così crudele Morte, ho aperto la loro cella e attirato a Me tutti i prescelti del Mio Vecchio Testamento.
Così conosco tutti i piaceri di una casa famiglia unita, rivolta a Dio, e voglio, figli miei, che voi, in tutte le vostre case, siate santi a Dio, come lo siamo stati noi, perché la cellula della famiglia è il vostro primo sostegno; se Dio non è in mezzo a voi, vi mancherà tutta la grazia necessaria per questi giovani che entreranno nell’età adulta senza bagaglio o formazione.
Figli miei, l’educazione religiosa non è solo necessaria, è imperativa e spiritualmente obbligatoria. Senza di esso, il tuo futuro stesso è condannato. Il tuo futuro terreno e il tuo futuro spirituale sono gravemente in pericolo se
voi genitori non state trasmettendo ai vostri figli il minimo necessario per dar loro la possibilità di avere successo nel loro destino. Cos’è il destino? Questa è, secondo il dizionario, la catena di eventi necessaria e sconosciuta. Ma io Signore dico che il destino è la Mia divina Provvidenza che governa tutto, che lascia incatenare gli eventi, si, ma che a piccoli capezzoli qua o là, li fa andare nella direzione che voglio per le anime che Mi pregano. Per le anime che mi sono devote e si sono dati a Me, posso fare grandi cose perché non mi offrono resistenza e avanzano come lo Spirito di Dio le respira. Questi erano i Miei grandi santi e vi voglio tutti santi, perché il Mio Paradiso è per i Miei santi, piccoli e grandi, ma nessuno vi entra senza essere santi.
Sii santo, il cielo sarà la tua ricompensa!
Vi amo e vi voglio santi!
Dio ti benedica e io ti benedico.
Lascia che sia
 
 
 
il 31 maggio 2023
Il tempo è contato!!
Miei carissimi figli,
Come potete vedere, la guerra inizia a diffondersi oltre l’Ucraina, dagli stessi ucraini che possono sostenere questo sforzo di massacro e incendi solo con aiuti stranieri, aiuti odiosi perché “chi vuole la guerra avrà la sua strada”.
L’occidente voleva questa guerra, è veramente responsabile e tutto quello che succede è volontario, calcolato, riflettuto. Gli Stati Uniti stanno conducendo una guerra per procura mentre consegnano armi e nessuna responsabilità per morti o feriti. Questa guerra è la volontà immediata di coloro che sono guidati dal Mio implacabile nemico, e io la lascio agire perché egli sarà – ed è già – il nemico di coloro che impiega.
Coloro che assume pensano ancora di essere i padroni del mondo e il loro machiavellismo li perderà. Sono ancora un grande potere distruttivo e chi soffre, piccolo e umile, non è nulla ai loro occhi. La guerra è ancora all’inizio perché il diavolo ha ancora sete di altra cattiveria, più danni, più irregolarità perché è opera di Dio che cerca di riempire, spezzare, distruggere. Mentre favorisce guerre, incomprensioni, litigi, abbatte anche la famiglia, l’ordine sociale, e si solleva contro la fede cattolica che da sola è la conoscenza di Dio e la Sua mano tesa agli uomini.
“Chi è come Dio! ” disse San Michele Arcangelo, prendendo la difesa di Dio, Maestro e unico Signore dell’universo e di tutto. “Egli ha raccolto a sé una schiera di angeli, che hanno combattuto e combatteranno i demoni finché avvelenano la terra e tutto il creato.
Figli miei sappiate che non siete soli avete una miriade di angeli pronti a lottare per voi purché resterete saldi nell’unica fede cattolica
meravigliosa testimonianza di fede degli uomini verso Dio, angeli verso Dio, tutta la creazione verso Dio.
Cos’è la religione? È un insieme che si collega a Dio, Essere sublime e maestoso che ti è assolutamente superiore e vuole la tua bontà, amore e fedeltà.
Cos’è questo set? È un tutt’uno, un insieme di fatti esterni a te, fatti oggettivi, un insieme che ti viene insegnato e aderito per tendere al tuo obiettivo,
colui per il quale sei stato creato ed è da un’altra parte della terra.
Cos’è quest’altro? Questa è una vita in un’altra dimensione rispetto alla tua terra, è una dimensione eterna, fuori dal tempo ma sempre nell’azione personale e volontaria, nell’Amore di Dio rivelatoti insegnando prima, per pietà necessariamente e per la grazia santificante ricevuta attraverso il Santo Cattolico Chiesa, dispensario del tesoro lasciato all’umanità da Dio Figlio, Parola di Dio, Gesù-
Cristo tuo Signore, che ti ha salvato dal demone e dalla morte eterna.
Se sei convinto di questo, se vivi per guadagnarti questa Vita Eterna nell’Amore perfetto e sempre rinnovato del tuo Dio, riceverai tutta la grazia, tutto l’aiuto di cui hai bisogno in questa vita terrena per crescere in santità e raggiungere il Paradiso con Dio, per Lui e nel suo fantastico amore
Il diavolo sarà sconfitto alla fine del tempo Dio gli ha permesso di mettere alla prova il bene e prendere il male. Sì, questo è il ruolo che Dio gli ha dato: testare il bene e portare con sé il male. Mettere alla prova i giusti è la grazia che Dio dà loro per dimostrare il loro amore, la tenacia, la fedeltà, e queste prove li renderanno santi. Sì, è necessario essere santi per entrare nell’eternità del Paradiso, e nessuno sulla terra è santo senza fidarsi di Dio, senza provare il suo amore, senza essere tenace e incrollabile nella Sua fede.
Figli miei, sarò con voi nelle difficoltà, nella prova, nella sofferenza e anche nella morte; così voi, carissimi, fate lo stesso: non abbandonatemi nelle sofferenze della Mia Passione. Santa Veronique mi ha sollevato la faccia
ma ha anche alleviato la mia anima sofferente. Mi ha dato coraggio, mi ha vivificato, mi ha consolato. Fate lo stesso perché la Mia Passione, la Mia offerta sulla Croce non è un atto del passato, un atto rivoltato, no, è perpetuo e si rinnova sull’altare del Sacrificio ad ogni Santa Messa, durante ogni Consacrazione.
La guerra infuria e il diavolo sta raccogliendo i suoi. Ha ancora molto lavoro da fare e si imbroglia perché sa che il tempo è scordato. E voi, figli miei che già siete stati presi nei Suoi panni e altri tra voi che lo saranno, abbiate fiducia in Me, io non vi abbandonerò. Io sono accanto a te, non ti perderò perché sono venuto a salvarti e ti darò tutta la mia grazia affinché possiate unirvi a me, ognuno al suo tempo, nella Mia divina dimora.
Ti benedica e ti ami come un dolcissimo Padre che ama divinamente i suoi preziosi figli. Così sia e che lo Spirito Santo sia nelle vostre anime e nei vostri cuori.
Il tuo dolce papà
 
 
 
 
 
25 maggio 2023
Aspettati di essere perseguitato
Miei carissimi bambini,
Ti guardo e ti amo. Mi stai leggendo e sei felice di leggermi ma sei anche curioso di sapere cosa Dio il tuo amato Dio e Re può ancora scriverti. Sì, sono la Parola divina, la Parola di Dio, e non mi stanco di parlarti, di darti il Mio insegnamento perché sono sacerdote e, mentre ti insegno la legge divina, mi dono a te nel Santissimo Sacrificio della Santa Messa. Il dono che ti faccio di Me è totale, ti ho dato tutto, non ho accantonato nulla per Me, né per Mia Madre perché, quando sono morto, lei non aveva alcun bene personale.
Anche mia Madre ti ha dato tutta se stessa, ti ha dato il suo divino Figlio che cosa poteva amare ancora dopo averti dato ciò che lei custodiva, divino! Si è presa cura di lei dal mio apostolo Giovanni, ma poiché era ancora giovane, è stato con il suo che ha condiviso i primi tempi del suo lavoro di maternità per l’umanità.
Ha aiutato la Nuova Chiesa con la sua presenza, i suoi suggerimenti quando condivideva le difficoltà della sua città e gli opposti, e la principale occupazione della sua vita era la preghiera, il conforto e la sua vera preoccupazione per tutti gli uomini.
Mia madre era amata da tutti quelli che la conoscevano o incontravano, non è mai stata oggetto di alcuna mediazione. Mentre alcune delle sue parole possono essere fraintese a causa della debolezza degli uomini, non hanno mai, però, mai sollevato il minimo rimorso. Era vergine, era santa, era accessibile a tutti, era sempre molto delicata nelle sue parole e nelle sue azioni e non è mai stata preda alla minima calunnia. E quando arrivò il momento di unirsi a Me, colei che mi aveva amato tanto e mi ha sempre obbedito essendo una Madre perfetta e superiore al suo bambino, chiedendogli cosa potesse darle, era pronta incondizionatamente a condividere la Mia divinità nella Mia divina dimora.
Io sono Dio, cioè tanto superiore alle Mie creature eppure, voglio dar loro ciò che sono: tutto ciò che mi appartiene è a tua disposizione, la mia divinità è tua, la mia bontà è tua, la mia grandezza e l’infinito sono tuoi, il mio Regno è tuo. Siete i miei fratelli e sorelle, lo sarete per sempre, per l’eternità. Io vi aspetto, sono salito in cielo alla Mia Ascensione dopo aver detto ai Miei apostoli: “Vado a prepararvi un luogo, affinché dove sono io, siate anche voi” (Jn 14, 2-).
Lo dico anche a te che mi stai leggendo: Voglio che tu sia, anche tu, dove sono io: in Cielo, nella Mia divina dimora, con Me, la mia santissima Madre, i miei apostoli e i miei
Discepoli, perché anche voi, se mi amate e seguite i Miei insegnamenti, siete Miei discepoli.
Quando quel meraviglioso tempo dell’Eterno, inimmaginabile per l’umanità terrena, sarà tuo, non rimpiangerai nulla delle miserie della terra, del parlare della terra, della crudeltà
sofferto ma accettato perché consentito dall’Altissimo Dio, chissà perché Egli permette ciò che la creatura non comprende.
Ti sto preparando ora ad un momento di difficoltà, di penitenza, di prove e anche di dolori, ma questo è ciò che io stesso ho sopportato per te nella Mia Passione e dalla Mia morte così crudele sulla Croce. “Il servo non è più grande del Suo Padrone e se mi perseguitano, perseguiteranno anche te” (Jn 15, 10). Perciò, miei amatissimi figli, che non siete più grandi del Padre vostro nei cieli, né del vostro Fratello maggiore, vostro Signore Gesù Cristo, se voi
Amami davvero aspettati di essere perseguitato.
La persecuzione si manifesta in molti modi. I miei Santi hanno sofferto tutti perché la sofferenza può essere fisica ma anche morale. Alla mia amata Bernadette (de Lourdes), Mia Madre le disse: “Non ti prometto di essere felice in questo mondo ma nell’aldilà. ” Sì, figli miei, fin dal peccato originale, la terra è stata un luogo di esilio e non di pienezza, un luogo di guerra non di pace. Diventerà il luogo pacifico e santo quando l’Abisso avrà inghiottito per un po’ il Drago, l’antico serpente – il Diavolo, Satana – (Atti 20,2) e che i miei figli della terra saranno santi e saranno la Mia Gioia fino all’ultimo volto alla fine del mondo.
Ti porto contro il Mio Cuore e ti abbraccio in questo Amore che ti sosterrà e conforterà ogni volta che ti rivolgerai a Lui.
Ti benedico e ti amo così sia.
Il tuo Signore e Dio
 
 
 
 
 
Il 23 maggio 2023
La mia creazione sperando di essere libera dalla schiavitù e dalla corruzione
Miei carissimi bambini,
Sto tornando da te e voglio esprimere la mia grande preoccupazione per te. Vi voglio tutti santi ma lo siete? Per diventare santi bisogna esserlo ogni giorno, preoccupati di esercitare la virtù in ogni momento. Non arrabbiarti, non preoccuparti del domani, basta che fai ogni giorno il tuo dovere di stato.
Che cos’è il dovere di Stato? Se sei sposato, si tratta di proteggere e nutrire la tua famiglia, se sei un lavoratore, è essere come il mio padre terreno, San Giuseppe, sempre applicato e sempre generoso senza dilapidare. Se sei single, rimani puro e riservato; non si tratta di prenderti la libertà di fare festa, bere e divertirti senza riserve e spesso anche volgare. Questa non è vera gioventù, la vera gioventù è preparazione allo stato di responsabilità, è misurazione, sana gioia, scoperte interessanti e positive, dato perché tutta la vita in Dio è davanti a te. Infine, se sei un bambino, impara a comportarti come un figlio di Dio e leggere la vita dei santi ti sarà proficuo da seguire ed essere come loro.
Amare Dio è una grande forza, paralizza i demoni che cercano di abbatterti non importa la tua età. Io stesso ero tentato e ciò che viene raccontato nei vangeli è reale, la fame mi ha mantenuto e ho resistito pacificamente, dominando sconvolto le necessità della carne. Sì, padroneggiare il proprio corpo è imperativo per ogni futuro santo, deve giugularlo, deve, come un buon cavaliere, guidarlo e cavalcarlo come vuole, non come farebbe la sua sella.
Amare Dio che non vedi è amare la sua creazione, la sua opera, le sue opere e rispettarle come rispetta tutto ciò che ha creato. Ha creato armonia tra tutte le cose ma spesso gli uomini, in inquilini sbagliati, li distruggono o distruggono. La terra ha tutto ciò che serve per sfamare, vestire e dare all’uomo gli elementi viventi di cui ha bisogno per prosperare e costruire famiglie sane e divinità; ma l’uomo, il più delle volte, i mocciosi, ne approfitta e ne approfitta senza preoccuparsi
Ho dato la terra agli uomini da gestire e dominare, ma la loro gestione e dominazione è troppo spesso brutale, crudele, pesante e vigliacca. Voglio restituire alla terra la sua bellezza di un tempo e così come mi incarno a soffrire e redimere i miei esseri umani e con loro tutta la Mia creazione, così voglio non solo dare loro le mie grazie e il mio cielo alla fine della loro vita ma anche voglio che abitino sulla terra come avevo previsto fin dalla prima età degli uomini, nella magnifica creazione del tempo del primo uomo e della prima donna.
Finché la terra e tutte le Mie creature non avranno ripristinato la qualità e la purezza della Mia creazione nel suo stato primario, prima che il diavolo prenda possesso del Mio Bene, il mio processo di riparazione, redenzione e redenzione non sarà completo. Dopo la caduta, ho comunque dato ad Adamo le mie grazie di vivere come un figlio di Dio e lui si è sforzato, in spirito di penitenza, di trasmettere la sua fede, che ha tenuto direttamente a Dio nel suo primo stato prima del suo peccato così deplorevole. La mancanza di scrittura, la buona volontà dei suoi discendenti e la loro successiva alienazione li hanno rapidamente deragliati. Solo i discendenti rimasti alla sua
i lati hanno beneficiato molto della sua esperienza e, quando i tempi sono diventati così brutti che sono andato a sterminare gli uomini presso il Diluvio, Noè e i suoi cari hanno trovato grazia nei miei occhi.
Più tardi un uomo salvato, Abramo e il suo successivo, mi è rimasto fedele – colui che in seguito chiamerò Abramo (Gn 17,5) perché doveva diventare il padre di un popolo e poi il padre spirituale di tutti i cristiani – e io sono nato nella sua discendente di Mia Madre Maria, per salvare e riscatta la terra e i suoi abitanti.
Devo ancora restituire alla terra e ai suoi abitanti la sua bellezza quasi originale perché: “la creazione in attesa aspira alla rivelazione dei figli di Dio (… ) ha la speranza di essere libera da schiavitù e corruzione per entrare nella libertà della gloria dei figli di Dio” (Rom 8, 19-21). Sì, figli miei, così come dalla Mia incarnazione e dalla Mia sofferenza compiuta al suo parossismo sulla Croce, vi apro il cielo, così con la vostra prossima sofferenza e la Punizione che deve purificare la terra dalle proprie ferite, essa riacquisterà la sua bellezza, la sua grazia, la sua la purezza e la sua perfezione in cui è stata creata.
E voi, suoi abitanti, purificati dalla vostra prova e dal vostro sacrificio, sopportate come me nella Mia Passione, sarete santi e desiderosi del Suo essere di generazione in generazione. Così, la Mia creazione, di nuovo come la volevo, sarà la Mia Gioia, il Mio Lavoro e sotto la Mia Benedizione!
Vi benedico figli miei non temete, non temete il Mio Sacrificio, lo volevo e se è stata dura, era provvisoria e siete stati salvati.
Ti benedico, ti amo, non ti lascerò e non sarai mai abbandonato.
Amami anche tu, Amen
Il tuo Signore e Dio
 
 
 
 
 
18 maggio 2023
Voci nella natura selvaggia
Carissimi figli voi siete miei, questo significa che vi voglio per il Mio Paradiso e che siate sempre con voi. Lo vuoi anche tu ma spesso è un augurio pio: ti lasci assorbire da così tante cose inutili! Spesso sei assorbito da qualche attività che ha il suo motivo di esserlo, certo, ma spesso ti assorbe così tanto che ti dimentichi di Me. Potresti facilmente
Alzare gli occhi al cielo è solo un istante, come se stessi guardando una persona cara mentre lavori. Non ti dà fastidio contemplarlo per un po’, tu sorridi e riprendi il tuo compito. Fate lo stesso per Me, alzate un attimo la testa per contemplarmi, o in una storia del Vangelo, o sulla Croce, o nella Santa Eucaristia.
Pensami tutto il giorno, sei in Mia compagnia da quando sono con te. Dio ti benedica perché è soddisfatto delle tue piccole interruzioni per offrirmi il tuo lavoro, i tuoi pensieri, i tuoi calcoli, le tue difficoltà. Sì, sono accanto a te e sono il tuo amato.
Quando ero sulla terra, ho fatto anche il lavoro di falegnameria con mio padre Giuseppe e dopo di lui, da solo, perché doveva mantenere la vita quotidiana, quella di mia madre, la mia, e fornire servizio a tutti quelli che ci hanno fatto conoscere i loro bisogni. Mia madre ed io amavamo servire perché sapevamo che Dio amava tutte le sue creature; quindi come non rivolgerci a loro e servirle! Alcuni ringraziati, altri no e tutti i loro pensieri, non sempre positivi, non hanno alterato la nostra carità.
Mia madre è sempre stata desiderosa di privarsi, anche del necessario, e a volte potevo ostacolare la sua diligenza. Si bisogna essere caritatevoli ma in ogni cosa c’è una laurea da non superare e Mia Madre senza peccato si sarebbe data totalmente se Dio non gli avesse riservato qualche necessità. L’ho fermata quando Dio voleva fermarla e lei ha capito la necessità di mantenere il bisogno perché la nostra vita dipendeva da questo. Lei dava e non dava
non privata di dare ma non è mai stata frivola nel suo dare.
La vita sulla terra richiede lavoro e penitenza dell’uomo poiché il peccato originale è lavorare intelligentemente, consapevolmente, rettitudine e volentieri. Gli uomini che
hanno facilità nel loro lavoro ricevono questa facilità dalla divina Provvidenza e non devono esserne orgogliosi. Altri non hanno queste strutture ma questo è il loro destino. La natura ridotta
per la colpa originale è diventata profondamente disuguale, reagisce al sole, alla pioggia, al freddo o al caldo, e tutto ciò che produce è per grazia di Dio. Di tutto il tempo ce ne sono stati alcuni
Periodi ineguali e gli uomini ne sono soddisfatti. Hanno vissuto, bene o meno, con difficoltà dovute a molti fattori personali ed esterni, e poi alcuni
L’hanno fatta franca più facilmente degli altri.
Dio sa tutto questo e io, come figlio dell’uomo, ho sperimentato questi requisiti materiali. Anche mia Madre li ha vissuti ed entrambi con Giuseppe offriamo a Dio le nostre difficoltà, la stanchezza, e spesso la mancanza di risultato nonostante gli sforzi reali.
Quando ho lasciato la mia vita lavorativa per entrare nella mia vita pubblica, ho incontrato le stesse difficoltà. La natura umana ferita si eccita facilmente ma sta cambiando e spesso
i fedeli delusi si ritirano quando le Mie Parole li esortavano a lasciare le loro abitudini. Parlavo con loro ma passare dal parlare all’azione spesso era difficile per loro. Più tardi l’ira di
Dignitari, sacerdoti, scribi, farisei e Leviti, sono rimasti colpiti e molti si ritirano dalla continuazione dei Miei fedeli per paura di quello che diranno. Si sente così oggi. La massa di
I fedeli seguono i loro sacerdoti, i vescovi e le autorità della Chiesa ma se questi vengono forgiati come ai miei tempi, le messe continuano a seguirli e a fuorviare
Figli miei vi ho detto tante belle parole vi ho spiegato cosa sta accadendo nel vostro tempo il vostro presente ma sono tanti quelli che non mi capiscono e non mi leggono
superficiale. Leggete le mie parole, ascoltate alcune voci solitarie nella Chiesa che vi avvertono del pendio scivoloso su cui l’umanità preme, queste sono voci di autorità
eppure così pochi! Ascoltateli, li incoraggio ad essere una voce nel deserto ma pochi di voi
Udite, sii uno di questi!
Ti benedico, ti amo, ti guido, e percorri l’unica strada che sto percorrendo!
Il tuo Signore e Dio
 
 
 
 
 
14 maggio 2023
Sii Santo!
Miei carissimi figli,
Non ti scrivo da molto tempo ma, come sai, posso fare tutto tranne che il Mio strumento, esso, dipende dal tempo e non può fare tutto per il Mio servizio allo stesso tempo.
Nonostante ciò, sono ancora accanto a tutti voi che mi leggete. Ti amo e guido dalla tua parte, seguimi e amami con tutto il tuo fervore, costanza, e con i tuoi fratelli sulla terra.
Voglio stare al tuo fianco e lo sono quanto vuoi tu. Se non mi senti con te, è perché ti guardo senza farmi avvicinare. È necessario che Mi cerchi, che ti applichi a parlarmi, ad ascoltarmi, a contemplarmi. Sulla Croce, ti sono molto vicino eppure sollevato, e Mia Madre non potrebbe toccarmi. Né puoi toccarmi, ma puoi ascoltami nella tua anima e ti parlo spesso. Dovresti sentirmi ma spesso so che non hai fatto caso.
La voce divina nella tua anima è udibile ma non passa attraverso i tuoi sensi. L’orecchio non sente ma se sei stato applicato dovresti capirmi. In Paradiso si parla ma il suono delle voci non è una cacofonia come nel frammento della terra. Le voci sono belle, armoniose e non denotano mai mentre sulla terra alcune voci schiacciano altre.
Il suono della voce di Dio è unico, si sente da vicino con dolcezza, da lontano con la stessa dolcezza e da lontano, non si indebolisce. Lo sguardo degli dei è come: Lui a te
trasparenza d’amore, tenerezza e vicinanza o distanza è per tutti una meraviglia di tutti i tempi. Quando Dio si avvicina all’uno o all’altro è l’amore che si presenta, è un amore che sorprende. E quando se ne va, è come se ci fosse sempre. Ogni anima ha i suoi doveri e non è mai fuori dalla portata di Colui che ama soprattutto.
Il paradiso è un posto così bello, così incantevole eppure così libero allo stesso tempo, le anime sono belle e i corpi ancora di più perché riflettono la perfetta sacralità della loro anima, loro ‘sono’ la loro anima e se ne deliziano. Sì, un bel corpo, ben fatto e tutta bellezza delizia l’anima che trova in essa l’espressione di sé e si sente perfettamente in bellezza, santità e connessione divina.
San Giovanni Battista era un santo che poteva sembrare un po’ ruvido sulla terra perché non prestava attenzione alla bellezza del suo aspetto, era penitente, vestito con la pelle di una bestia ma la sua sensibilità era tutta punta verso Dio. Era gentile ma esigente da sé stesso, offrendo né dolcezza né tenerezza. Amava Dio e quando sono venuto da lui nel Giordano, si sarebbe gettato ai miei piedi se gliel’avessi permesso. Avrebbe voluto che lo battezzassi piuttosto che battezzassi Me, ma io gli dico: “Lascia che sia per ora, è così che dobbiamo rendere giustizia a tutta la giustizia. ” E l’evangelista continua, “ha lasciato che fosse fatto. ” (Mt 3:15). Perché ho detto “è”
Quindi dovremmo fare giustizia”? Mi sono incarnato ad offrirmi al Mio Padre Celeste per la remissione di tutti i peccati degli uomini e, dal primo atto della Mia vita pubblica,
Ero già il Riparatore, il Redentore, che mi prendeva tutti i peccati del mondo per sottomettermi alla Giustizia divina. Il battesimo della penitenza compiuto da Giovanni è stato un primo atto
pubblico di umiltà a cui ho voluto sottomettere a nome di tutti gli uomini.
E poi Dio Padre e Dio Spirito Santo apparvero insieme in favore di Dio Figlio, testimoniando che Egli era il Cristo, l’unto di Dio. Cari figli, il pentimento è un riparazione dei peccati ed è bene privarsi di cose piacevoli o piacevoli porta la giustizia a Dio. Sii penitente, sii gentile, sii paziente, sii misericordioso, sii a immagine del tuo Signore Dio, Gesù Cristo, che ha reso giustizia a Dio con il suo battesimo di penitenza.
Unto di Dio che è venuto per tutti gli uomini, ero consapevole dalla mia nascita della Mia missione di redenzione, non ho mai esitato, non ho mai fallito. E voi che siete salvati, voi che mi avete riconosciuto come Redentore, siate santi!
Questo è il Mio augurio per ognuno di voi, santità, cioè grande amore per Dio e per il prossimo. Ti amo, mi dono a te, sii Mia: non te ne pentirai mai.
Ti benedico, ti amo, mi do a te; così sia
Il tuo Redentore
 
 
 
 
 
 
Il 12 aprile 2023
DIO PERMETTE IL MALE PER IL BENE PIÙ GRANDE
I miei figli, carissimi,
Ora sei nel ciclo liturgico della Resurrezione ed io, il tuo Re, ti ho tirato giù dagli artigli e dalla mascella insaziabile del tuo peggior nemico, il diavolo. Sei redento e tutto quello che devi fare è la tua parte, la parte della santità, la parte che devi fare perché nessuno si salva o si perde senza la propria partecipazione.
Il cielo ti è aperto e ti accoglie con la felicità di un Padre che ti aspetta lì. Fin dall’inizio dei tempi l’umanità falliva, aveva promesso la vittoria della stirpe della donna su quella del serpente, di Gesù Figlio di Maria sul peccato, ma al prezzo di un morso al tallone, cioè la costante presenza del peccato nonostante il Santissimo Sacrificio di il tuo DIO
Gesù vittorioso è ora il Capo del suo popolo, un Capo noto e amato, un Capo della stessa umanità dei suoi fratelli, un Capo esemplare e degno di ogni lode.
Gesù risorto vi dice queste parole: Figli miei, come me, seguirete la via della croce, sarete picchiati, assetati e traditi, ma come me, siate sicuri di voi, nella vostra fede, nel vostro Dio, e seguite la via che sarà vostra. Sii gentile come Me, non discriminare, i tempi che verranno non ti risparmieranno, prendi Me come esempio.
La terra si prepara ad un grande cambiamento e come nel momento della Mia crocifissione quando le tenebre hanno invaso la terra, come al momento della Mia morte terrena quando il velo del Tempio è stato strappato, così vedrete con i vostri occhi eventi molto tristi: quello questo non sarà mosso nella tua fede. Mantieni come Mia Madre grande certezza nella tua fede in Dio, grande garanzia di fronte alle difficoltà, grande fermezza mentre gli altri intorno a te saranno nell’ansia, nella paura, nella fragilità.
Sappiate, figli miei, che la vostra resurrezione è alla fine di ogni sofferenza, felicità eterna alla fine di ogni carneficina, divina interezza alla fine della discordia. Sei chiamato a me
oltre ogni calvario e il tuo ruolo sarà confortare i tuoi cari, incoraggiarli, amarli, proteggerli. Il tuo ruolo sarà come quello della Mia Santissima Madre per accompagnare il
vostra, come Santa Veronica per confortarli e incoraggiarli e come me stesso, per non opporvi a quanto la Divina Provvidenza ha previsto per il rinnovamento del mondo.
Sarò sempre con te e potrai contare sulla Mia presenza in ogni momento. Prega e sii fiducioso di Me, sii obbediente come ha fatto Noè nonostante il sarcasmo e il ridicolo, sappi che Dio permette il male per il bene superiore Ti chiederai quando tutto lo sconvolgimento sarà finito, ma quel momento arriverà dopo questo
distruzione, conflitti, grande sabotaggio e devastazione.
Queste parole non sono troppo forti per quello che verrà ma voi, miei fedeli, avrete fede, speranza e carità e non dispererete. Questo deve andare come dovrebbe andare
Diluvio per ricominciare, ma questa volta, il rinnovo che verrà sarà una grande gioia e una grande felicità per chi lo saprà. Sì, sarete ancora in tanti a penetrare perché poi dovrà ricostruire, riparare, sistemare. La terra sarà accogliente ma sarà come una vergine e ciò che resta davanti sarà ripensare, ripensare totalmente.
Sarete come naufraghi che remano nuove terre e Dio sarà con voi. Sarai fervente, ti rivolgerai a Lui per ogni azione, per ogni impresa e non
tu volterai più le spalle da Lui. Egli sarà tuo Padre, con te e per te, e sarai lieto di rivolgerti a Lui in ogni cosa.
Io sarò il vostro Dio e voi sarete il mio popolo; nessuno mi ignorerà più sulla terra. Vi sto preparando a questo tempo di pace e a quelli di voi che saranno i miei futuri prescelti, Me
farà gloria e non si stancherà mai di essa. E gli altri, quelli che ho già preso nel Mio Paradiso, saranno nella Gioia eterna dei Beati.
Benedici Dio per tutto quello che verrà, sii il mio testimone e non rimpiangere mai. Il diavolo cercherà di tentarti, renderti triste, infelice, spaventato, ma tu non devi arrenderti a lui perché sai che perderà, il grande perdente.
Vi amo figli miei carissimi fedeli non vi abbandonerò nonostante le difficoltà e le sofferenze e voi non mi lascerete.
Nel nome del padre e del figlio e dello spirito santo amen alleluia che la gioia pasquale, quella della vittoria divina rimanga nel tuo cuore, nell’anima e in tutti i giorni della tua vita.
Amen
 
 
 
 
 
 
Il 31 marzo 2023
IL CAPO DI STATO
Carissimi fedeli,
Voglio parlare con i miei devoti in questi giorni della mia passione e della mia morte sulla Croce del Redentore.
Sì, ho amato lo strumento della Mia passione, ho amato la Mia flagellazione così dura e così dolorosa, ho amato il mio coronamento di spine, segno della Mia regalità e del mio amore per gli uomini I miei fratelli-e i miei sudditi, sì, perché sono Re; ho amato le unghie che chiamami trafitto e resi i miei nervi un dolore lampeggiante, mi piaceva morire per gli uomini, i miei fratelli, i miei figli, i miei cari. E così ho guadagnato loro il Paradiso, la beata Eternità, e conoscendo me stesso cos’è il peccato
originali e i loro stessi peccati negati, ero assolutamente consenziente ai miei dolori.
Desiderando anche di soffrire tutto quello che potevo, volevo soddisfare l’enorme insulto, l’enorme punizione che era stata e che era stata inflitta a Dio dall’ingiusto. Finché Dio non è confortato e soddisfatto della riparazione che gli spetta, non può operare la misericordia perfetta, o Dio può solo agire perfettamente.
Ho amato uomini di un amore intenso, inimmaginabile per l’umano comprensione peccaminosa, perché avevo creato l’uomo perfetto e perché era come la luce dei miei occhi. Non sono stato solo il suo Creatore ma anche suo Padre, fratello responsabile e devoto, il suo amato Amico.
L’amore di Dio è infinito, ho amato l’umanità fino a questo infinito grado. Lo stipendio di questo gigante, infinito Amore è stata la Croce e la morte ignominiosa del Figlio di Dio, infinitamente perfetto e infinitamente Amorevole, offrendo a Dio Padre la perfetta e infinitamente riparazione della Mia Santa Umanità, riparazione alla quale Egli aveva diritto di amare
di nuovo la Sua creazione con tutta la grandezza e la perfezione della Sua misericordia.
Sì, figli miei, il mio sacrificio per acquisire la vita eterna per voi dopo il vostro tradimento e il vostro incommensurabile rimprovero del peccato, è stato lo scopo di tutta la Mia vita terrena. I miei santi hanno capito bene,
seguendo i miei passi nel malinteso e spesso negli scherzi dei loro coetanei.
Stammi vicino in questa prossima settimana Santa, amami con comprensione, compassione e con la tua fedele partecipazione tutti consacrati al tuo Dio. Ti ho amato, ti amo e ti amerò come nessun altro e lo saprai pienamente quando lo sarai con Me nella mia casa eterna, Paradiso, Felicità totale.
Figli miei dopo questa Pasqua la terra si ribellerà, voglio dire che gli uomini non tratterranno più la loro disobbedienza. Smetteranno come i cattivi mollano perché loro non lo fanno
non riescono più a contenere la loro rabbia. Siccome il mondo è attualmente sotto la tutela dei malvagi e non si dominano mai a lungo, si muoveranno per mettere in imbarazzo gli altri e poi approfittano di quell’imbarazzo per accusarli e gettarli in pasto alle gemonie.
Russia e Occidente non giocheranno più gatto e topo, ma verrà alla luce la realtà della loro ostilità. La Russia è e sarà incolpata di ogni male e si riprenderà. nessuno
uomo, se non Dio, non accettare l’ingiustizia esteriore mentre la legge divina insegna a porgere l’altra guancia se sei colpito sulla prima (Mt 5,39). La politica umana è molto diversa e tra i leader di sempre pochi sono stati grandi santi.
La realtà delle situazioni politiche è difficile da gestire e l’insegnamento divino non contraddice mai anche quando difficile da seguire. Il politico ha il dovere di proteggere il suo popolo e finché si comporterà da uomo, non importa quanto sia ragionevole, non sarà nella misura di Dio. Dio solo
gestisce perfettamente e anche l’uomo che si fida completamente di Lui: nei suoi pensieri, nelle sue azioni, nelle sue decisioni e in se stesso.
Quanti santi c’erano tra i leader politici? Sono pochi, alcuni sono stati elevati agli altari, altri no, ma quelli che hanno governato il loro popolo per mano di Dio sono stati tutti grandi statisti. La sicurezza del suo popolo è stata assicurata, la pace interiore e il capo dello stato che ha la responsabilità del suo popolo non si allontanerà dai suoi obblighi. Come padre di famiglia lui difenderà i suoi li proteggerà e arriverà anche all’estremo
dono di sé, a immagine di Gesù Cristo, Dio, che nel suo sacrificio si è consegnato alla Croce. Lascerà poi l’esempio di pace, sicurezza e totale devozione della sua persona. Questa è l’immagine del capo dello stato, figlio e amico di Dio, padre e protettore del suo popolo.
Figli miei, pensate sotto gli occhi di Dio, concentrate i vostri pensieri su Dio, meditate sugli insegnamenti del figlio di Dio e smettetela di avere solo reazioni umane come queste
gli uomini che non sono di Dio amano Dio, parlano come Lui, siate gentili come Lui, e non lasciatevi trasportare dalle parole ingannevoli di chi non mi ama e non mi segue.
In questa Settimana Santa che si apre davanti a te, pensa a Me, contemplami, studia i Miei insegnamenti e non allontanarti da loro. Loro sono lo stile di vita e io stesso lo sono
un modo, una Verità, una Vita.
Ti benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo e firmo perché ti benedico davvero.
Gesù Cristo, il tuo Dio e Re
 
 
 
 
 
 
Mercoledì 11 gennaio 2023
Io sono Dio, io sono Uomo, per sempre
Cari Amici, Cari Figli, Miei Amati, Vi chiamo amici perché voi Mi Amate e io Vi Amo. Siete i Miei figli, I Miei fratelli, I Miei fedeli, I Miei discepoli, tante parole che significano vicinanza, affetto, conoscenza. Si vi amo e vi conosco ognuno in particolare e voi mi conoscete così come sono.
Vi sono apparso incarnandomi e ritrovandomi in mezzo a voi, come voi, uomo ma anche Dio, ma questa seconda caratteristica era nascosta agli occhi degli uomini. La mia divinità mi è venuta dalla Mia appartenenza divina, “nata dal Padre prima di tutti i secoli”, dice il Creedo di Nizza; “Dio nato da Dio, luce nata dalla luce, vero Dio nato dal vero Dio” e quindi Dio, poiché ogni figlio porta in sé la stirpe del Padre. Uomo perché come ogni uomo io sono nato da donna e lei mi ha dato alla luce miracolosamente cioè solo senza la competizione dell’uomo perché sono il figlio di Dio.
Dio ha fatto l’uomo, che onore per l’umanità, che eccezione portare tra loro il Creatore di tutte le cose. Che grandezza per l’umanità poter dire di Dio: Lui è mio fratello! Essere fratelli di Dio ci rende, come Lui, figli di Dio, ed è tutto questo!
Tutta l’umanità, cioè tutti gli uomini quanto vogliono, diventano fratelli di Gesù Cristo, fratello di Dio. Egli è loro, è uomo come loro, eppure senza di Lui, non lo fanno
non sarebbe, non esisterebbero. Questa decisione di Dio di venire a prendere il Suo Corpo, cioè il Suo aspetto eterno, nell’umanità è inimmaginabile. Chi l’avrebbe mai detto e purtroppo, sono troppi a non saperlo, ignoralo volentieri o no, ignoralo.
Dio ha uno sguardo eterno, lo è sempre stato. Nell’eternità, non c’è né prima né dopo, è fuori tempo, e quindi, in cielo, nell’eternità e prima di tutte le età, Gesù Cristo, Dio, era
Amico, questo è il suo stato eterno, non è mai stato diverso. Nella casa di Dio, il cielo, gli uomini sono con Dio, sono la stessa umanità, sono simili a Lui, Gesù Cristo è Dio e Fratello, Dio Padre è Dio e Padre, lo Spirito Santo è Dio e Vita.
L’umanità raggiunta il Paradiso è tutta in Dio, presso Dio, per Dio e come dice la bella preghiera dell’offerta: “Dio che ha ammirevolmente creato la natura umana nella sua dignità, e
L’avete restaurato in modo ancora più ammirevole, concedeteci [… ] per partecipare alla divinità di colui che ha fatto del male condividendo la nostra umanità, Gesù Cristo tuo Figlio, nostro Signore, che è Dio, vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo in tutte le età. “Allora Gesù Cristo disse a Filippo: “Chi mi ha visto ha visto il Padre” (Jn 14:9)”. Sì, Dio è Uno e Tre, nessuna confusione tra persone ma un solo Dio. Tale è la fede cattolica1, un Dio in tre persone, la Santissima Trinità, una delle quali, Gesù Cristo, Figlio di Dio, incarnato, era uomo e
Chi lo ha visto, ha visto il Padre.
La vicinanza dell’uomo a Dio è reale, Lui è Padre dei suoi figli, l’umanità che ha voluto santa e bella, la renderà santa e bella, perché tale era il Suo piano. Se Dio non restaura la creazione denaturata dal diavolo e dal peccato originale, sarebbe un perdente del diavolo. Poiché si crede che Dio sia l’eterno Vittore, e san Paolo scrisse: «Dio lo ha esaltato e gli ha dato il nome che è sopra tutti i nomi, affinché ogni cosa, nel nome di Gesù, si inchini all’alto dei cieli, sulla terra e nei cieli. ”
l’inferno, e che ogni lingua proclami Gesù Cristo, che egli è SIGNORE, a gloria di Dio Padre” (Ph 2, 9-11).
Così come attraverso il Santissimo Sacrificio della Croce, Dio ha aperto il cielo agli uomini, dando loro i mezzi, attraverso la Santa Chiesa Cattolica e i sacramenti affidatigli dal Signore istituendo il collegio degli apostoli, così Egli rinnoverà la terra affinché gli uomini vivano santamente come Lui voluto creando Adamo ed Eva in paradiso in terra.
Sì, la terra tornerà come doveva essere, perché Dio è il padrone della sua creazione, non importa cosa attacchi il diavolo le lancia. Gli uomini sono fratelli e figli di Dio e Dio li ama così tanto.
Figli miei, siate saldi e gentili allo stesso tempo, siate raccolti ma pronti anche ad aiutare chi vi sta intorno, siate ferventi e siate sempre a casa in chiesa. La mia casa è la vostra casa, nelle Mie chiese io sono il padrone di casa e voi, figli miei, fedeli, siete la vostra casa nella Mia casa.
Ti amo e ti voglio nelle mie chiese prima di portarti nel Mio Paradiso.
LA MIA CASA È LA TUA CASA
Ti amo e resto al tuo fianco così sia.
Il tuo dolce amico e divino Maestro
 
 
 
 
 
 
Mercoledì 4 gennaio 2023
Torno tra un po’
Carissimi figli miei carissimi arrivo presto il tempo che vi separa dalla Mia venuta è vicino molto vicino. Oserei parlare tra qualche anno? Ho detto “osa” è una formula letteraria perché io, Dio, non devo “osare”, lo faccio, tutto qui. Sì, ancora qualche anno e sarete in una terra splendida, in un porto di pace, felice di aver attraversato quello che vi sarà alle spalle e felicissimo di aver capito che Dio è così vicino ad ognuno di voi. Sì, qualche anno in più, non di meno, o l’essere umano viene rapidamente superato dal male. Molti non percorreranno questa strada ma è bene che tu personalmente non lo sappia. Il futuro non è la conoscenza umana, l’uomo può pronunciare in previsioni, presupposti, ipotesi, ma come disse san Paolo nella sua epistola ai romani, amico. 11, versetti 33-36:
“O abisso delle ricchezze, saggezza e sapienza di Dio! Che i suoi piani sono impenetrabili, le sue vie sono incomprensibili! Chi ha conosciuto il pensiero del Signore? Chi è diventato il suo consigliere? Chi gli ha dato il primo ad essere ripagato? Sì, è da Lui, a Lui tutto è. A Lui sia la gloria per sempre! “Amen”.
Non vi devo niente ma vi ho dato tutto, mi dovete tutto, assolutamente tutto e chiedo solo quello che potete darmi: voi stessi, il vostro corpo e la vostra anima, li ho creati per essere vostri e voi li assumete pienamente, alla vostra volontà e in tutta libertà
Ti dirò ancora quello che non si dice da nessuna parte: quest’anno, quest’inizio dell’anno è il tuo ultimo anno di libertà, poi con l’arrivo del nemico, colui che ti servirà, entrerai in un lungo periodo di difficoltà. Sarà breve quando guarderai la misura del tempo ma sarà lunga per chi lo sopporta. La guerra è terribile per colui che si trova preso in tumulto ma quando tutto sarà compiuto, sembrerà più breve e la storia sarà bella per il compimento del Piano di Dio.
Figli miei, state entrando in un anno cruciale nella storia della terra, quindi siate molto devoti, molto devoti, molto ferventi e molto amorevoli-Me. Venite più spesso che potete ai piedi di Mes
Tabernacoli e adoratemi. Consacratevi a Me nell’oblio totale di voi stessi, come ha fatto Mia Madre che non aveva altro scopo che compiacermi. Amatemi e amate il vostro prossimo, rivolgete a Me i vostri pensieri in ogni momento. Tu sei il mio amato e se conti su di Me sappi che anch’io conto su di te per amare i tuoi fratelli e essere loro utile.
Torno subito, lo dico spesso e lo ripeto. Credici perché sono la parola divina, la
le parole che io formulo vengono da Dio: la Verità infallibile, la Verità divina, la Verità dell’Autore di queste parole.
Il tuo Divino Maestro
 
 
 
 
 
 
Martedì 3 gennaio 2023
L’incarnazione, la passione, la croce, la redenzione
Miei carissimi figli, miei adorati,
La mia anima è entrata nel mio corpo prima ancora che si formasse. Solitamente l’anima è tra non appena due giochi si fondono ma nel caso di mia madre, solo la sua ha ricevuto la grazia di svilupparsi. Ecco perché il mio corpo è venuto da sola da mia madre, senza aggiunta o altro adiuvante. Sono il Figlio della mia Madre terrena e il mio Padre celeste per l’azione celeste dello Spirito Santo, che dona la vita e che dona la vita. È Lui, lo Spirito Santo che dà la vita, Dio è Creatore e Dio Trinità è tutto in tutto. Ogni Persona della Santissima Trinità è autosufficiente ma assolutamente unita ad altre Persone. Ecco perché il Padre è Padre mentre lo Spirito è Amore e dona la Vita. Il Figlio è la Parola di Dio ed Egli possiede in Lui tutte le qualità e le virtù divine, quelle del Padre come quelle dello Spirito Santo, perché Dio è Uno.
La mia santissima Madre è stata scelta per essere la Madre di Gesù Cristo, Dio; l’Amore Divino l’ha presa nel Suo Amore e ha sempre voluto essere fedele all’Autrice dei suoi giorni. Dio Padre è il Padre mio, Padre di Gesù Cristo, è il Padre di tutto ciò che vive perché Lui è l’Autore ma gli uomini soli hanno ricevuto, per grazia divina, la grandezza dell’appartenenza divina che sarà la loro dignità eterna e la loro incommensurabile felicità.
La dignità di un figlio di Dio è una grazia eccezionale ma la maggior parte degli uomini, a causa del peccato originale, ne è inconsapevole. Si comportano come esseri viventi sicuri
credere in ciò che vedono, in ciò che sopportano, in ciò che vivono. Il mondo che viene dopo la vita terrena sembra loro irrealistico, vicino ma lontano allo stesso tempo.
Il ruolo della Santa Chiesa è necessario, è fondamentale perché continua a ricordare all’uomo da dove viene, dove sta andando, e qual è l’unico modo da prendere. Ma tanti uomini lo ascoltano solo la metà o solo il tempo che frequentano in chiesa. Tornano a casa, felici di aver compiuto il loro dovere religioso ma troppo impegnati con le loro vite materiali per prendersene cura a lungo. Ed ecco quanti credenti si allontanano l’essenziale che è mettere il Signore Gesù Cristo come priorità in tutte le loro azioni.
Così io Gesù Cristo torno a Natale ogni anno e la Natività è una vera nascita nel tempo come nell’eternità perché ogni atto di Dio è eterno. La Passione e la Croce su cui ho riscattato tutti i peccati di tutto l’uomo, questi eventi nel tempo sono eventi eterni perché porto in me in eterno tutto il tempo. Ecco perché il Santissimo Sacrificio della Santa Messa è i Santi Sacrifici della Croce, è la Redenzione che si rinnova per ogni uomo in ogni Messa.
Pensate spesso a questa incrollabile verità, alla Mia presenza sulla Croce durante la Consacrazione e, durante la Santa Comunione, comunicate a questo Santo Sacrificio con dolore, rispetto e grande gratitudine per questo Dono eterno e perpetuo.
Dio ti benedica, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, e ti accolga nel Suo Paradiso alla fine dei tuoi giorni.
Il tuo Divino Maestro
 
 
 
 
 
 
Il 21 dicembre 2022
Messaggio di Natale da Dio all’umanità
Miei carissimi bambini,
Sì, la mia venuta in questo mondo è una grande gioia, il mio amore per gli uomini ha causato questa venuta e Dio lo vuole. La Beatissima Vergine Maria la desiderava anche con tutto il cuore, sapeva attraverso le Scritture che sarei venuta, non sapeva che sarebbe stata Mia Madre, ma la sua bontà, la sua dolcezza, la sua tenerezza e la sua perfezione mi hanno conquistato e io volevo che lei fosse Mia madre e la mia dolce padrona.
Sì, è diventata Mia Madre per la sua totale docilità alla divina Volontà, la sua estrema umiltà che l’ha resa naturalmente eleggibile perché ha messo Dio in tutte le sue azioni, in tutte le sue
pensieri, in tutte le sue scelte. Come non volere lei, lei, per la Madre di Dio e per gli uomini, perché non voleva niente per sé, era tutto per tutti e niente per se stessa. Le è piaciuto
Giuseppe tutto naturale perché gli è stato dato come marito e perché moglie è naturalmente buona e amorevole.
È stato semplice, senza fiorire ma incantevole e volentieri.
Quando l’arcangelo Gabriele venne a trovarlo per proporgli il voto divino, lei rimase sorpresa perché non aveva mai immaginato questa elezione. Ma siccome Dio le ha fatto quella richiesta, allora sì, se è Lui, certo che lei vuole quello che vuole Lui. Come succederà visto che lei gli ha già dato tutto se stessa? E l’angelo gli diede la risposta che non contraddisse nessuno dei suoi voti. Quindi si certo, spontaneamente lei dice sì perché apparteneva a Dio e desiderava solo la Sua volontà. Non aveva alcun desiderio personale se non quello di compiacere Dio e
per fare la Sua volontà, allora sì, certo, tutto ciò che Lui vuole per lei è buono per lei.
Così nel secondo del suo fiat, il Signore Gesù fu concepito nel suo grembo e da quel momento divenne la Madre del Salvatore promise ad Adamo ed Eva di riscattare la grave offesa che avevano avuto
si era impegnato. Adamo ed Eva, Giuseppe e Maria, due coppie che fanno tanto male all’umanità e all’altra tanto bene. Adamo segue sua moglie Eva nel peccato, e Giuseppe segue Maria nel piano della salvezza. Sì, le due grandi personalità della razza umana sono donne, allora perché le femministe si lamentano del loro destino? Sono invidiosi, invidiosi, odiosi ed egoisti, e se potessero, eliminerebbero gli uomini per prendersi ciò che gli sembra glorioso, ma rifiuterebbero qualsiasi cosa che sarebbe un peso inappropriato per loro, penserebbero.
Vanno male, vogliono ciò che sembra glorioso ma rifiutano tutto ciò che sembra fastidioso. Sono orgogliosi e vanitosi e non seguono l’esempio dei santissimi
La Madonna.
Maria era la donna perfetta, pia, generosa, dimenticante di sé, pensierosa e consolante, queste donne femministe non hanno né queste qualità né virtù. La donna è la donatrice dell’amore e Maria è stata la moglie di Dio Spirito Santo, l’amore divino. L’amore divino è stato concepito dall’amore umano e Gesù Cristo, Dio fatto uomo, ne è stato il frutto.
Il Sacro Cuore era noto agli uomini, era uno di loro: “Dio è venuto a Lui e il Suo non lo ha ricevuto, ma a tutti quelli che lo hanno ricevuto, ha dato il potere di diventare bambini
di Dio” (Jn 1:11-12) A coloro che lo hanno ricevuto, Maria come capo, Egli dà la grazia di entrare nella famiglia divina, di meritare per grazia della Redenzione di essere parte dei figli di Dio, di cui essere graziati
la macchia originale e il raggiungimento dell’obiettivo ad un attimo di distanza, dalla perfetta felicità della corte celeste.
Sei stata creata per il Paradiso, il Paradiso è la tua destinazione, quindi come tua Madre celeste, lavora per raggiungerlo con umiltà eppure salda nel volerlo soprattutto.
Benedetti figli miei, questo è il mio messaggio di Natale per voi. Sono venuto sulla terra per portarti in Paradiso con Me, e non c’era altra ragione: farmi conoscere a te, tu
amarti e darti una felicità completa e perfetta.
Andiamo, andiamo…
Il tuo Divino Maestro e Salvatore


4 dicembre 2022
Messaggio di Gesù sulla fine dei tempi!
Oggi voglio parlarvi della fine dei tempi. Sì, siete arrivati a questo punto e dovete esercitare nella vostra anima una grandissima fiducia nel mio Potere onnipotente. Io controllo tutto, sì assolutamente tutto e se vi sembra di essere abbandonati da me, sappiate nel profondo della vostra anima che non è così. Vi proteggo anche nella prova, siete miei e non vi abbandonerò mai… Vi amiamo e non mancheremo di darvi tutte le grazie necessarie per vivere il tempo che verrà… la guerra è alle porte dell’Europa, i vostri governi la vogliono e la otterranno. E voi, figli miei, confidate sempre in Dio, pregate e non lasciatevi sopraffare dalla paura. La paura è istintiva ma dovete dominarla perché la vostra fiducia in Dio deve essere più grande di essa. Cosa accadrà? Lo vedrete con il passare dei giorni… Vegliate e pregate, siate come le vergini sagge della parabola evangelica, erano pronte e provvide. Anche voi siate pronti, in stato di grazia e risoluti a rimanere fedeli e caritatevoli. Quando l’Occidente sarà in subbuglio perché la guerra si espande fuori dall’Ucraina, vi precipiterete nei negozi di alimentari per fare scorta di cose e altro, senza pensarci troppo ma con un senso di urgenza. Cosa posso dirvi se non che un simile atteggiamento sarebbe irragionevole. Cosa dovreste fare? Preparare alcune disposizioni sì, ma questo deve già essere fatto. Ve l’ho già consigliato, ma non esagerate. Prendete ciò che può essere immagazzinato, forniture stabili e sempre accessibili. Ma, ripeto, non esagerate. Poi, continuate la vostra vita quotidiana, aiutate i vostri cari e pregate. Riunitevi con i vostri vicini e ogni giorno pregate insieme, semplicemente, la preghiera del rosario. Niente è più forte del rosario. Distribuite medaglie miracolose, medaglie di San Benedetto patrono d’Europa, e poi continuate con il vostro lavoro e le vostre attività abituali. Siate pii, caritatevoli, in stato di grazia e infine non abbiate paura. Avevo paura prima della mia Passione, delle mie stazioni della Via Crucis? No, non avevo paura; sapevo che avrei sofferto e sarebbe stato molto difficile, ma paura? No, io dominavo questo istinto di conservazione dei viventi, consegnavo tutto al mio Padre Celeste, volevo solo la sua Volontà, qualunque essa fosse e che, essendo Dio, conoscevo perfettamente. Ero deciso a salvare l’umanità, ad aprire il Cielo agli uomini, miei fratelli caduti nella terribile sventura del peccato, e quella sola era la mia meta da non mancare, da non evitare. Questa prossima guerra nell’Europa occidentale sarà dura e molte profezie lo hanno svelato: Parigi sarà bruciata, Marsiglia sarà inghiottita, Roma sarà distrutta e la Santa Sede sarà svuotata. Come avverrà tutto questo? Come in ogni guerra, l’odio ne farà parte e causerà tante e inevitabili ingiustizie… Soprattutto siate caritatevoli, non abbiate rabbia in voi stessi verso i vostri compatrioti o verso i nemici del vostro paese; siate soprattutto figli del vostro Dio vivente, che mai si lascia dominare dall’ira. Poi, quando sorgeranno grandi pericoli all’interno della vostra patria, che il lettore comprenda, offrite tutte le malversazioni che potete subire in unione con la Croce redentrice e per l’intenzione della conversione dei vostri carnefici… Sarò con voi in questo tempo di grande prova che sta arrivando, non ignoratelo, non dimenticatelo, non denigratelo. Elevate le vostre anime a Dio, pregatelo incessantemente e la mia mano vi proteggerà da ogni apostasia conscia o inconscia. Sarò con voi e per sempre fino alla fine del mondo. Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così sia. “