Visioni di Gesù e Maria Santissima date a Melanie, Germania
(M160) Gesù è nostro amico
(M161) Avvertimento alla Terra di Albione perché rinsavisca
2. Grande esplosione in una città deserta
3. Jets sopra Londinium
4. Inondazioni sulla costa di Albione
5. Avvertimento ai politici di Albione
(M162) Promemoria per i negoziati di pace
6. Primo ministro di Albione in dubbio
7. Armi nucleari contro “lo Stato d’argento” della “Terra dell’Aquila”
8. Il Paese dell’Orso minaccia
9. Alleanze potenti
10. Il Paese dell’Acero viene coinvolto nella guerra
11. Una nuova unione di Stati favorisce l’ascesa dell’Anticristo
§1
(M160) Gesù è nostro amico
Visione di Melanie: «Gesù appare durante il gruppo di preghiera e fa capire Melanie che vorrebbe dire qualcosa subito al termine della preghiera. L’apparizione è caratterizzata da uno stato d’animo serio e amorevole allo stesso tempo.
Gesù dice chiaramente che vuole dare speranza e mostrare ai credenti la strada da seguire. Sa che è un momento difficile per tutti e per l’umanità. Ci sarebbe di più, ma questo momento difficile sarebbe più facile per coloro che lo hanno già trovato da soli. Egli può illuminare e avvolgere, rafforzare e guidare queste persone, si offre.
Gesù dice che è certamente difficile per noi, ma consiglia di non preoccuparsi troppo delle cattive notizie del mondo. Guerre, conflitti e tutti gli eventi che causano grande paura alle persone.
Gesù ci suggerisce, se possibile, di non lasciarci coinvolgere emotivamente. i consiglia invece di concentrarci maggiormente su ciò che vogliamo veramente, cioè pace e sicurezza.
Portare luce, fede e amore, perché questo è un importante contrappeso nel mondo in questo momento.
Incoraggia le persone a brillare ancora di più, insieme a Lui, con il Suo aiuto. Spiega che chiunque può chiedere aiuto a Lui in qualsiasi momento. In ogni caso, Egli è sempre con noi.
Gesù lo spiega così: noi uomini possiamo immaginarlo come un amico invisibile che è sempre e comunque al nostro fianco. Questo amico rivolge la sua attenzione a noi quando pensiamo a lui. È “l’amico più potente” che si possa avere.
Vuole che le persone risplendano di luce nel mondo. Così luminose da dissipare la paura, come piccoli fari molto luminosi. Luminosi come piccoli soli che brillano in tutte le direzioni.
Insieme a Lui, siete sulla strada giusta.
Gesù: “Fidati di Me. Conosco le decisioni migliori per te. Conosco il percorso migliore per la tua vita. Ho in mente il meglio per te”.
Chiarisce che Lui ha una visione d’insieme migliore, perché gli uomini naturalmente non possono vedere le cose così lontano e così bene come fa Lui dalla loro prospettiva limitata.
Chiede quindi ai credenti di affidarsi forse un po’ di più a Lui. Infatti, anche se le persone pensano di sapere cosa è giusto e di seguire ciò che sembra giusto, se questa è la cosa giusta da una prospettiva Divina deve essere lasciata a Gesù. A lui e a Dio Padre.
Gesù benedice tutti i presenti, tutti i genitori, tutti i membri della famiglia. E vuole fare a tutti i presenti il dono del Suo aiuto.
Gesù: “Immagina che Io sia in piedi davanti a te e che stenda le mani. E tu metti tutto nelle Mie mani e affida tutto a Me.”
Chiede alle persone di abbandonare le loro paure a Lui, di lasciarle andare: Tutte le paure, le preoccupazioni di tutti i giorni, la paura della guerra, le paure esistenziali, le preoccupazioni.
Ogni persona dovrebbe sentirsi accompagnata da Lui, come se mettesse il suo braccio intorno alle spalle di ciascuno come un amico e camminasse un po’ con lui o lei e gli facesse compagnia.
Gesù: “Così come dite al vostro migliore amico quello che vi passa per la testa, ditelo a Me. Voglio che vi sentiate leggeri, voglio che vi sentiate liberati. Dove siete, risplendete della vostra luce nel mondo. Più siete liberati, più potete brillare e aiutare i vostri simili semplicemente attraverso il vostro splendore, attraverso la vostra luce”.
Ringrazia il gruppo di orazione per le loro preghiere quotidiane, per la loro perseveranza, per l’amore che sono disposti a dare per aiutare il pianeta. Dice che questo è molto importante e che benedice tutti i presenti e tutti coloro che hanno bisogno della Sua benedizione».
§2
(M161) Avvertimento alla Terra di Albione perché rinsavisca
Visione di Melanie: «Gesù appare a Melanie. Le invia varie scene nell’occhio della sua mente: Corpi luminosi cadono dal cielo. In un primo momento sembrano stelle, in un secondo, satelliti. Gli oggetti cadono sul mare. Un razzo luminoso vola a lungo nella notte e si crea un’alta onda di acqua marina. Poi un aereo si schianta e le lingue di fuoco danzano sull’acqua del mare.
Gesù si trova davanti a Melanie e le dice:
“Il tempo sta per scadere”.
2. Grande esplosione in una città deserta
Un falco dal piumaggio marrone chiaro si posa sul braccio di Gesù. Il falco vola poi su una città nel deserto. Sembra che un grande telo nero venga steso minacciosamente sulla città.
Poco dopo, nel deserto si verifica un’esplosione che provoca una grande fontana di sabbia.
La visione cambia paese. Melanie osserva l’esplosione di una bomba in lontananza, sulla costa [di Albione]. I jet volano in direzione dell’esplosione.
3. Jets sopra Londinium
Nella scena successiva, il Primo Ministro [del Paese di Albione] (attualmente in carica), è seduto nel suo ufficio. Sta sfogliando documenti cartacei in preda al panico. [Il Primo Ministro] rilegge la lettera che Melanie gli ha inviato. Vuole ricordare a se stesso le informazioni che contiene.
Finora non l’aveva presa molto sul serio. Tuttavia, rileggendola, sembra ripensarci e si rende conto che la situazione profetizzata descritta nella lettera sembra avverarsi. Cammina avanti e indietro nel suo ufficio, scompigliandosi i capelli e pensando a quale decisione prendere riguardo alla guerra.
Melanie vede [la Terra di Albione] attaccata. I jet nemici sorvolano Londinium in rapido volo. Le campane del Big Ben suonano.
Questo è un avvertimento ai [governanti di Albione] affinché riconsiderino le loro decisioni politiche in relazione al [Paese dell’Orso]. [L’Orso] è un avversario troppo potente per [Albione], come dice Gesù.
La scena cambia e Melanie vede, come nel messaggio 154, il re [di Albione, quello che ha sposato Diana e poi Camilla] che guarda fuori dalla finestra del suo Palazzo Reale. Vede l’esplosione di una bomba in lontananza. Il dolore di questo attacco è evidente, c’è un senso di paura e di impotenza. Il re appare fisicamente indebolito.
Ora il termine missile guidato viene alla mente di Melanie. Un jet spara missili su [Londinium].
4. Inondazioni sulla costa di Albione
Sulla costa [di Albione] si verificano inondazioni massicce.
5. Avvertimento ai politici di Albione
Melanie riceve un’ulteriore conferma che si tratta di un avvertimento a [quelli di Albione] affinché riflettano attentamente sulle decisioni che prendono. Sarebbe un disastro enorme per [la nazione di Albione]. La [nazione dell’Orso] non si tirerà indietro e manterrà le sue decisioni».
§3
(M162) Promemoria per i negoziati di pace
La veggente Melanie assiste al canto dell’Avvento in chiesa. Durante l’inno “Maria durch den Dornwald ging” (Maria attraversò il bosco di spine). La Beata Vergine Maria appare nella sala della chiesa in formato gigante e trasmette informazioni spirituali a Melanie.
6. Primo ministro di Albione in dubbio
Visione di Melanie: «Il primo ministro [di Albione, in carica] è nella visione. La sua reazione alla lettera ricevuta da Melanie è stata di rabbia e incomprensione. Tuttavia, la sua reazione si placa ed esamina nuovamente il contenuto della lettera. Il primo ministro mette da parte la lettera in modo riflessivo.
La scena cambia e appare il Primo Ministro [di Albione] con un’espressione triste sul volto, vestito con un abito nero e una camicia bianca. Sta partecipando ai funerali del re [di Albione, colui che sposò Diana e poi Camilla].
Il Primo Ministro osserva da vicino il futuro Re [di Albione] e lo analizza. Si prepara a come dovrà comportarsi con lui in futuro. Sembra un po’ calcolatore. Ci sarà una breve fase in cui [il paese di Albione] non avrà un re fino all’incoronazione del nuovo re.
7. Armi nucleari contro “lo Stato d’argento” della “Terra dell’Aquila”
La scena cambia e Melanie vede alianti bianchi che volano in loop.
Durante le preghiere nel gruppo di preghiera, ella vede scene interiori a volo d’uccello. Il tramonto appare all’orizzonte, con gli ultimi raggi di sole che brillano ancora da destra. Da lì, arriva un aeroplano slanciato e veloce come una freccia, verniciato di bianco lucido. Sembra altamente tecnologico e più veloce di qualsiasi jet mai visto prima.
Sullo sfondo, le tonalità arancioni e sabbiose che ricordano il Grand Canyon suggeriscono che stiamo parlando della [Terra dell’Aquila].
In lontananza, nell’entroterra, si vede una grande detonazione sotto forma di fungo. La detonazione si vede da lontano. Una squadriglia di caccia vola verso l’esplosione, un jet grigio scuro si separa dagli altri.
Melanie vede poi il Presidente [della nazione dell’Orso] premere un pulsante per attivare o utilizzare un’arma.
Si ripete una scena familiare. Il veggente vede un jet sopra [lo “Stato d’Argento” della Terra dell’Aquila].
[Il Presidente Orso] preme un altro pulsante e una seconda bomba viene sganciata sul [medesimo Stato].
8. Il Paese dell’Orso minaccia
Melanie vede [il Presidente della nazione dell’Orso] seduto al pulsante successivo. Sta segnalando che ha abbastanza “altri pulsanti” e quindi armi perché nessuno possa fermarlo. È una minaccia.
[Il Presidente Orso] è circondato da un’atmosfera di freddezza. La strategia e il calcolo sono ora al centro della scena. [Il Presidente Orso] agisce come un signore della guerra con una rabbia fredda contro [la Terra dell’Aquila]. Vuole segnalare alla [Terra dell’Aquila] che non si lascerà impressionare o abbattere. Dal suo punto di vista, “li ripagherà con la stessa moneta”.
9. Alleanze potenti
La scena successiva mostra [il Presidente Orso] in piedi alla testa di una formazione a V. A sinistra e a destra, due file di molte persone camminano diagonalmente all’indietro rispetto a lui. In una fila, [il Presidente del paese con capitale Pyongyang], si trova direttamente dietro [il Presidente Orso], in posizione obliqua.
Questa formazione a V simboleggia i Paesi alleati in guerra che si uniranno alla [nazione dell’Orso]. È da intendersi come un avvertimento che se si scatenerà la guerra in cui la [l’Orso] si unirà a questi numerosi alleati, non si potrà più tornare indietro. Melanie percepisce fortemente il freddo calcolo che emana dal [Presidente Orso].
Ci sono potenti alleanze da entrambe le parti.
Dall’altra parte c’è [la nazione dell’Aquila]. A capo c’è il presidente [dell’Aquila], che sembra intercambiabile e come se non importasse quale presidente ci sia. Sembra una roulette in cui le persone cambiano in rapida successione. L’immagine si ferma sul [Presidente numero 47].
Si sviluppa una sequenza in cui [il Presidente numero 47] parla con [il Presidente Orso] e cerca di mediare. Sembra che la [la nazione dell’Orso] attaccherà [la nazione dell’Aquila] quando [il Presidente numero 47] sarà in carica.
Melanie vede dei cigni nel cielo.
La scena passa alla Terra di Albione…
Vede un carro armato che abbatte qualcosa. I jet passano davanti a lei.
Appare un gruppo di animali: Anatra, leopardo delle nevi, cervo e cervo, ognuno dei quali rappresenta un Paese.
10. Il Paese dell’Acero viene coinvolto nella guerra
Melanie vede un falco dal piumaggio marrone chiaro e dalle ali spiegate che plana sopra di lei. Il falco si posa su un abete nel [Paese dell’Acero]. Sullo sfondo si estende un bellissimo paesaggio con montagne e laghi. Il falco guarda verso il [Paese dell’Acero].
Si nota che il [Paese dell’Acero] sembra essere coinvolto nella guerra. Il [Paese dell’Acero] viene attaccato e poi invia i suoi jet. Il [Paese dell’Acero] e [la Terra dell’Aquila] sono uniti, ma sembra che il [Paese dell’Acero] sia coinvolto in modo involontario.
È un monito della Beata Vergine Maria a riflettere.
È un avvertimento a favore dei negoziati di pace e contro ulteriori escalation e atti di guerra.
11. Una nuova unione di Stati favorisce l’ascesa dell’Anticristo
Melanie vede bandiere su pennoni che si ergono in cerchio. Da questa formazione emana qualcosa di malevolo. Le viene in mente un governo unico mondiale.
All’inizio le bandiere brillano intensamente. Si distingue una bandiera azzurra, bianca e gialla.
Melanie ricorda brevemente l’ex presidente [numero 44 del paese dell’Aquila].
L’immagine ritorna alla formazione della bandiera, che dovrebbe rappresentare un’unione di Stati e un Nuovo Ordine.
All’esterno sembra luminosa, splendente e moralmente pomposa, ma è il contrario. Dietro c’è qualcosa con intenzioni molto cattive.
All’inizio l’immagine è luminosa come il giorno, ma all’improvviso una sorta di onda di oscurità proveniente dallo sfondo copre i pennoni e l’oscurità della notte si impossessa dell’intera scena.
Le bandiere formano un anello verticale.
L’Anticristo cammina attraverso questo anello. Questa nuova unione gli conferisce una posizione speciale e un nuovo ufficio. Apre la porta a quest’uomo. Porta con sé le tenebre.
Si presenterà come portatore di pace, ma porterà il male. All’esterno apparirà buono. Si presenterà come un angelo della pace. Le masse cadranno ai suoi piedi. Sarà un regno di terrore che cambierà il mondo.
Melanie percepisce una grande freddezza, disumanità e imperiosità. Il male sarà promosso.
Melanie vede le seguenti date: 2026, 2027, 2028, 2029, 2030.
Lei percepisce il freddo tecnico e vede che il paesaggio sta cambiando. Tutto sembra molto cupo. Qualcosa di grande, fatto di metallo, si alza nel cielo. Sembra un indicatore di direzione.
La Beata Vergine Maria le dice che la creazione, la biologia originaria dell’umanità, si sta modificando, che si sta interferendo con la creazione.
Piccoli oggetti volanti come droni ronzano avanti e indietro nel cielo. È una sensazione di controllo e sorveglianza. È molto distopico. Un mondo oscuro e degenerato.
La visione si conclude con le parole della Beata Vergine Maria:
“Andate in pace, figli Miei”.
Nel Nome (+) del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
